Olbia 7 dicembre 2025 – Hanno portato a Portisco, in comune di Olbia, le tracce del 55enne romano M. B., arrestato nell’ambito dell’operazione antimafia contro il clan Senese condotta dai Carabinieri del Comando provinciale di Roma su delega della Direzione distrettuale antimafia in collaborazione con il Nucleo operativo dei Carabinieri di Olbia. L’uomo era nascosto in un appartamentino del residence Le Mimose all’interno del quale i militari hanno trovato anche cocaina e marijuana.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Roma, è stata eseguita dopo la segnalazione della Dda ai Carabinieri del Nucleo investigativo della Capitale che, a loro volta, hanno attivato la Sezione operativa di Olbia per individuare l’esponente del clan. Il 55enne è stato prelevato dall’alloggio nella notte e trasferito nel carcere di Nuchis a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’arresto si inserisce in un provvedimento complessivo che riguarda 14 indagati accusati di tentato omicidio, porto e detenzione di armi, estorsione aggravata dal metodo mafioso, tentato sequestro di persona e reati finalizzati ad agevolare l’associazione mafiosa dei Senese. L’attività investigativa ha ricostruito due tentati omicidi avvenuti a Roma, episodi di spaccio, un tentativo di sequestro e un’estorsione ai danni di un gioielliere romano, vicenda su cui avrebbero inciso anche gli interessi del clan nemico Di Lauro.
Da quanto è emerso dall’indagine l’uomo arrestato a Olbia non avrebbe interessi diretti in Gallura ma utilizzava l’abitazione nel tentativo, risultato vano, di sottrarsi all’indagine della Dda di Roma.
































