Il 1° dicembre 2025 Olbia diventa il centro della Pianificazione dello Spazio Marittimo in Sardegna. Nella sede di UniOlbia in via Porto Romano 8 si terrà l’evento “Mare di Sardegna: la Pianificazione per la Biodiversità”, organizzato da Fondazione IMC e National Biodiversity Future Center per coinvolgere istituzioni, pescatori, acquacoltori e cittadini nella scelta delle nuove aree da proteggere.
L’obiettivo è chiaro: raggiungere il target europeo del 30% di mare protetto entro il 2030, ampliando le attuali aree marine protette e creando corridoi ecologici che colleghino gli ecosistemi della costa sarda. Il caso studio riguarda proprio le acque territoriali della Sardegna, con focus sulla biodiversità del Golfo di Olbia e dell’Area Marina Protetta di Capo Coda Cavallo.
Aprirà i lavori il sindaco Settimo Nizzi insieme agli assessori regionali Giuseppe Meloni e Rosanna Laconi, al presidente Augusto Navone di Fondazione IMC e al direttore generale di Sardegna Ricerche Carmen Atzori. Seguiranno gli interventi tecnici di Stefano Carboni, Maura Baroli, Giovanni De Falco del CNR-IAS e delle ricercatrici Erika Porporato e Cinzia Podda.
Dalle 12.45 spazio al confronto diretto con gli stakeholder: pescatori, operatori turistici e associazioni mapperanno insieme le zone prioritarie di tutela attraverso un indice di pianificazione condiviso.
































