Da oggi 31 maggio la Sardegna è di nuovo in zona bianca e il presidente della regione Christian Solinas ha firmato l’ordinanza numero 21 che consente la riapertura di numerose attività.
Riaprono le attività di ristorazione anche al chiuso (limite di presenze non superiore a una persona ogni 20 metri cubi e tasso ricambio dell’aria non inferiore a 0,5), le fiere, le sale giochi, i centri culturali, sociali e ricreativi.
Riaprono i parchi tematici e di divertimento anche temporanei, le piscine al chiuso (limite di presenze non superiore a una persona ogni 40 metri cubi e tasso ricambio dell’aria non inferiore a 0,6), i centri benessere e termali. Via libera anche alle feste private conseguenti a cerimonie civile e/o religiose all’aperto (limite di presenze non superiore a una persona ogni 20 metri cubi e tasso ricambio dell’aria non inferiore a 0,5).
Limite al numero di presenti in piscine, feste e ristoranti: non si computano però coloro in possesso del certificato di vaccinazione o chi è guarito dal covid da non oltre sei mesi o chi abbia effettuato un test molecolare e antigenico con esito negativo da non oltre 48 ore.
Le discoteche aprono invece solo per i servizi bar e ristorazione.
Questo il testo dell’ordinanza: