★ VIDEO ★ Per l’ultimo saluto a Vittoria Occhioni, damina di Lourdes, c’erano tutti i volontari dell’Oftal, di Villa Chiara e tanti altri che fanno parte di altre associazioni, non solo olbiesi. “Vittoria era una di noi – hanno detto dall’Opera Federativa Trasporto Ammalati a Lourdes -. In tutta la sua vita non ha mai fatto mancare il servizio agli ultimi. Lascia un grande vuoto ma il suo esempio guiderà molti volontari”.
Vittoria se n’è andata così. All’improvviso. “Ora sei un angelo”, come ha scritto, spiazzando tutti, il fratello Giovanni su Facebook. In pochi sapevano della sua malattia scoperta casualmente meno di tre mesi fa. Per tutto questo tempo ha continuato la sua vita di sempre. Donna di poche parole e tanti fatti amava la riservatezza ed è sempre stata coerente con quel suo modo unico di stare da una parte ma facendoti sentire sempre in cima ai suoi pensieri.
Vittoria è sempre stata una su cui ci si poteva contare, soprattutto nei momenti di necessità. Per questo era rispettata da tutti i volontari e adorata dalle persone con disabilità che la cercavano per i suoi tanti talenti. Vittoria ne dispensava generosamente senza mai chiedere nulla in cambio. Fino a quando ha potuto, fino all’ultimo giorno.
“Sposare Gianni a Lourdes – ha detto don Gerolamo Derosas, parroco di Ittiri che ha celebrato le esequie a San Simplicio, fraterno amico di Vittoria – è stato come sposare anche la sofferenza di quel luogo”. Vittoria in quel matrimonio celebrato nel santuario mariano, ha unito il più alto momento di felicità con la responsabilità di chi è chiamata a dare tutta se stessa agli altri.
“Dobbiamo fare in modo che l’esempio di Vittoria sia la nostra passione – ha aggiunto sempre più commosso don Gerolamo -. Sarà per tutti indimenticabile il suo sguardo sempre pieno di vita per la quale ha lottato fino all’ultimo istante. Ma l’amore che ha dato e che ha ricevuto, non finisce qui, al contrario, ha inizio ora. La sua nuova vita è appena sbocciata davanti al Signore”. Di seguito il video del saluto a Vittoria Occhioni: