Finisce 2 a 1 per l’Olbia la gara contro il Cynthialbalonga. I bianchi conquistano la seconda vittoria del campionato – ancora una volta in trasferta – e portano a casa i tre punti. I gol sono stati messi a segno al trentanovesimo da D’Angelo per i padroni di casa su rigore molto dubbio, poi al quarantatreesimo Marroni e al sessantaseiesimo Costanzo chiudono le sorti della gara.
La trasferta ad Albano Laziale giunge in un momento particolare per i galluresi alle prese con beghe societarie e malumori interni che hanno prodotto l’allontanamento dei tre calciatori (Anelli Santi e La Rosa) tra cui il capitano.
Josè Marcelo Ferreira, per tutti Ze Maria, ha in parte avallato le scelte societarie di privarsi di tre calciatori e la formazione – parzialmente rinnovata – deve fare a meno del suo capitano storico e cercare di raggranellare quei punti che servono per uscire dalla zona play out. Novità in formazione, fuori La Rosa la fascia di capitano passa a Staffa che con i suoi tre gol si conferma il calciatore più prolifico dei bianchi. L’allenatore brasiliano schiera un inedito 4-2-3-1 con Arboleda, Marie Sainte, Pani e Yanovsky nella linea difensiva, Rizzo e Staffa in mediana, mentre dietro Furtado – unica punta -agiscono Costanzo a sinistra, De Grazia a destra e in mezzo e Marroni.
La gara ha inizio con l’Olbia che esercita uno sterile possesso di palla e mette in luce un Furtado ispirato, i padroni di casa invece puntano sull’estro di Rinaldini che cerca in continuazione la punta di diamante D’Angelo. I primi venticinque minuti scorrono senza che nessuna delle due formazioni provi ad affondare il colpo se si esclude un allungo di Furtado lanciato a rete ma raggiunto dal suo avversario. Alla mezzora ci prova Yanovsky che riceve palla da De Grazia e dalla distanza prova ad impensierire Boschi ma il suo tiro si spegne oltre la traversa.
A dieci minuti dalla fine del primo tempo De Grazia becca un’ammonizione sulla trequarti bianca mentre la squadra di Ze Maria cercava di uscire dall’assedio laziale. Il calcio di punizione seguente si spegne malamente su fondo.
Al trentanovesimo minuto arriva il primo vero acuto: D’Angelo entra in area e viene contrastato da Pani. Nello scontro, ha la peggio l’attaccante laziale che finisce a terra ma il contatto non sembra affatto rigore. Per l’arbitro invece non ci sono dubbi e va sul dischetto. Della massima punizione si incarica lo stesso D’Angelo che con un tiro secco e preciso spiazza Di Chiara e porta in vantaggio il Cynthialbalonga.
L’Olbia cerca di ripartire ma tutte le azioni si sviluppano sulla catena di destra ignorando completamente l’estro di Costanzo che staziona, dimenticato, sulla fascia sinistra. Quando mancano due minuti alla chiusura della prima parte della gara Yanovsky recupera palla sulla trequarti laziale e fornisce un invitante assist per Marroni che prende la mira e in diagonale trafigge Boschi portando in pari le sorti dell’incontro. A tempo scaduto Di Chiara evita la capitolazione su D’Angelo che, ricevuto un cross da Rinaldini, di testa prova inutilmente a beffare la difesa bianca. Le squadre vanno al riposo con il risultato di 1 a 1.
Si riparte, la squadra di casa cerca subito di riprendere in mano le sorti della gara e già al primo minuto Pani – nel tentativo maldestro di liberare l’area di rigore – fornisce una bella palla a Rinaldini che da ottima posizione calcia alto e grazia Di Chiara.
Dopo un quarto d’ora dall’inizio della ripresa Ferazzoli – allenatore laziale – provvede a fare due sostituzioni, rinforza l’attacco con l’ingresso di Ingretolli e richiama in panca Tinti per Rossi.
Passano pochi minuti e l’Olbia passa in vantaggio. Calcio d’angolo per i bianchi che non buttano la palla in area ma provano uno schema diverso, De Grazia riceve dalla bandierina e invia un filtrante per Costanzo, che – finalmente servito a dovere – mette in rete e porta i bianchi in vantaggio.
Un minuto dopo i padroni di casa pareggiano con Ingretolli ma l’arbitro, ben attento, annulla per fallo di mano dello stesso attaccante. Superata la mezzora l’Olbia va vicino alla terza marcatura con un bel pallone di De Grazia che elude l’intervento del suo avversario e mette al centro per Furtado, il capoverdiano ci prova, il suo tiro però viene deviato in angolo. Sugli sviluppi del calcio dalla bandierina l’arbitro sorvola su un evidente fallo di mano di un difensore laziale e lascia proseguire tra le proteste dei bianchi.
La squadra di casa insiste e le tenta tutte per sfondare la difesa bianca che resiste e quando può cerca le ripartenze con Costanzo e Furtado. Il tempo scorre, al novantaduesimo Ingretolli di testa mette a lato da ottima posizione, l’Olbia vede il traguardo e si spinge in avanti per evitare la pressione laziale ma non c’è più tempo, l’arbitro dichiara la fine delle ostilità e l’Olbia fa rientro in Gallura con tre punti importanti per il morale e per la classifica.
Appena conclusa la partita ci sono le parole dell’allenatore Ze Maria che ai microfoni dei cronisti dice così: “Una vittoria che serve alla classifica ma adesso dobbiamo pensare a ricompattare il gruppo e la città perché non è pensabile raggiungere qualsiasi obiettivo senza uno spirito unitario ed il supporto della tifoseria. In campo ho visto quello che abbiamo provato in settimana e ciò mi fa ben sperare per il futuro. Sono contento per i ragazzi che stanno lavorando per riportare questa squadra dove merita”.
Sembrerebbe il preludio per porre fine alle diatribe interne, sempre che nessuno dei dirigenti proferisca di nuovo parola.
Cynthialbalonga: Boschi, Pasqualoni, Cicioni, Bensaja ©, Tinti (16° st Rossi), Casazza (16°st Ingretolli), Galazzini, Paolocci (32°st Terribili), D’Angelo, Rinaldino, Manca. A disp. Iosa, Feri, Nannini, Bellotti, Simonetti, Cirulli. Allenatore Giuseppe Ferazzoli.
Olbia: Di Chiara, Marie Sanite (35° st Liucarelli), Costanzo, De Grazia (40° st Cabrera), Furtado, Pani, Staffa ©, Yanovsky, Rizzo, Arboleda, Marroni. A disp. Rizzitano, Gonzales, Rizzi, Caggiu, Bianchi, Chazarreta, Brancato. Allenatore Jose Macelo Ferreira (Ze Maria)
Arbitro. Tommaso Alberto Vazzano della sezione di Catania.
Reti.39° D’Angelo (C), 43° Marroni (O), 66° st Costanzo (O)
Ammoniti. De Grazia (O), Tinti (C), Arboleda (O), Bensaja (C), Yanovsky (O), Furtado (O)
Calci d’angolo. 4 a 2 per il Cynthialbalonga
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