“Urgente risolvere le criticità circa la composizione e convocazione delle Commissioni mediche per l’invalidità. Fragili, anziani e minori sardi costretti ad attese lunghissime restano senza i supporti di legge”. E’ quanto si legge nell’interrogazione del PD presentata in consiglio regionale, primo firmatario Giuseppe Meloni, indirizzata al presidente Solinas e all’assessore della Sanità, Carlo Doria.
“E’ noto – recita il comunicato – che le Commissioni mediche per la valutazione delle richieste di invalidità, che fino al mese di agosto scorso venivano convocate pressoché giornalmente, hanno liste di attesa lunghissime: peraltro giungono frequenti segnalazioni di sedute delle commissioni già fissate e sconvocate e rimandate a data da destinarsi, lasciando i cittadini senza un servizio fondamentale.
La Regione, con una delibera dell’agosto scorso, ha inteso fornire indirizzi applicativi volti a razionalizzare e regolamentare la materia uniformando il più possibile il modus operandi delle aziende stesse, ferma restando l’autonomia di ciascuna Azienda Locale.
Detti indirizzi applicativi tuttavia non pare aiutino a superare le criticità dovute agli enormi ritardi maturati ma addirittura sortiscono esattamente il risultato opposto lasciando cittadini fragili e anziani in attesa di visita per mesi, senza le certificazioni indispensabili per l’accesso agli strumenti di supporto previsti. Ugualmente grave è la situazione dei minori in età scolare che necessitano delle attestazioni per l’accesso agli strumenti didattici di sostegno per favorire l’inclusione e l’apprendimento scolastico.
Per questi motivi – conclude la nota – il Gruppo PD in Consiglio regionale ha presentato una interrogazione, primo firmatario Giuseppe Meloni, sollecitando la giunta a chiarire in merito agli indirizzi applicativi e riferire sull’adozione da parte delle Aziende Sanitarie Locali del previsto regolamento che ad oggi non risulterebbe invece adottato da nessuna delle Aziende Sanitarie Locali sarde”.
Di seguito l’interrogazione: