OLBIA. Sta suscitando perplessità la rotatoria in costruzione nella parte alta di viale Aldo Moro, all’altezza del Burger King di prossima apertura, e la reazione dei cittadini, tra una segnalazione e l’altra, non si fa attendere tra dubbi e preoccupazione.
“Non so se sia corretta dal punto di vista della circolazione stradale – afferma un residente della zona – ma ritengo che sia pericolosa perché sorge in un punto dove il traffico è enorme, soprattutto d’estate”. E, a ben guardare, le perplessità non sembrano infondate. Intorno alla piccola rotatoria si assiste a un viavai di automobili che tentano manovre in uno spazio ristretto, con inversioni di marcia al limite, brusche frenate per evitare collisioni e un inevitabile senso di “caos organizzato”.
La “mini rotatoria”, decisamente più piccola rispetto a quella tra via Galvani e il cavalcaferrovia – fino a pochi giorni fa detentrice del primato di dimensioni ridotte – ha ottenuto il via libera con una delibera di giunta dell’11 dicembre scorso. Con questo atto, l’amministrazione ha approvato l’istanza presentata dalla Maspa S.r.l., incaricata della realizzazione dell’opera, come parte dei lavori connessi all’apertura del fast food. A metà strada tra una soluzione urbanistica e un puzzle da risolvere nel traffico, la nuova soluzione sarà da tenere sotto osservazione.