OLBIA. “I ragazzi che frequentano il ‘Lido per tutti’ potranno finalmente fare il bagno con meno difficoltà”. Lo ha dichiarato Tore Acca, vice presidente dell’associazione Villa Chiara, durante la presentazione della nuova passerella realizzata dagli studenti dell’Amsicora, guidati dal docente Ciro Punzo, che verrà installata al Lido del Sole.
Il “lido per tutti” , pensato per le persone con disabilità dell’Oftal e di Villa Chiara, diventa così sempre più accessibile. La passerella permetterà di raggiungere con più facilità il mare dall’arenile. Un’iniziativa frutto di un lavoro, in orario scolastico, di circa tre mesi, delle classi seconda e terza indirizzo produzioni nautiche, presentata alla stampa nell’auditorium della scuola presieduta da Gianluca Corda. Oltre al dirigente della scuola superiore olbiese, hanno partecipato all’incontro gli iscritti all’associazione Villa Chiara, gli studenti, e l’architetto Cristian Taras.
“È per noi un aiuto enorme – ha detto Acca -. La spiaggia diventerà sempre più accessibile. Stiamo infatti lavorando a un progetto che prevede l’ampliamento dei bagni, delle docce e della cucina, e termineremo la realizzazione di un gazebo di oltre 200 metri quadri. Sarà un processo lungo, perché abbiamo bisogno delle offerte della gente, ma sono sicuro che il Lido del Sole migliorerà tantissimo”.
La passerella è stata progettata dal professor Punzo insieme a suo figlio e al docente Sandro Pirina, e realizzata con il contribuito delle imprese locali AMD Costruzioni, Gamma Legnami srl, Gino Gennai e Mauro Acciai Inossidabili.
“L’idea è nata da Tore Acca – ha detto Ciro Punzo – e i ragazzi si sono messi a disposizione con entusiasmo. La passerella è stata realizzata in acciaio inossidabile 316 e legno marino, un materiale ideale in spiaggia perché non viene intaccato dagli agenti atmosferici. È formata da una parte basculante, posizionata in acqua, e da una fissa”.
Soddisfazione da parte del dirigente scolastico Corda: “Siamo partiti da un bisogno di un’associazione olbiese che da anni opera sul territorio e abbiamo reso protagonista l’intelligenza delle mani dei nostri nostri studenti. Hanno lavorato durante le ore di esercitazioni pratiche con dedizione. Non sarebbe stato possibile senza la genersosità di alcune imprese di Olbia che hanno fornito i materiali – ha proseguito il preside -. Con questo progetto valorizziamo l’attività di Villa Chiara e diamo un messaggio positivo alla cittadinanza: i ragazzi, se impegnati e resi protagonisti, sono capaci di costruire grandi capolavori”.