OLBIA. Con il Rally Mondiale alle spalle la città di Olbia si appresta a ospitare la seconda competizione internazionale che si svolgerà al molo Brin dal 16 al 18 giugno prossimi: il Gran Prix of Italy di Aquabike sotto l’egida della UIM e il sostegno dell’Assessorato regionale del Turismo e del comune di Olbia. Dal punto di vista logistico non ci sarà nessuna chiusura di strade ma sarà cinturata soltanto l’area del porto vecchio dove saranno ospitati i truck e i gazebo delle scuderie più forti al mondo.
Come nelle due edizioni passate il campo di gara sarà allestito nello spazio acqueo del molo Brin, una condizione che rende la tappa olbiese la più tecnica dell’intero mondiale.
Della imminente edizione della gara di Olbia ce ne parla per il promoter H2O Raimondo Sangermano: “Quest’anno ci sono grandi novità in ambito di sostenibilità ambientale. Il venerdì, prima delle gare, presenteremo in anteprima assoluta un prototipo di moto d’acqua totalmente elettrico”.
Dal punto di vista sportivo Sangermano sostiene che c’è una grandissima attenzione per la tappa olbiese: “È la gara di apertura del mondiale dove si delineano i favoriti per la stagione e poi stiamo parlando di una tappa unica al mondo. Le acque con le correnti marine mischiate al moto ondoso dovuto al riflesso delle onde sul molo Brin generano delle condizioni uniche. A Olbia vincono i piloti forti capaci di domare le onde”.
A differenza di altri circuiti dove, invece, vincono i grossi budget che danno potenza e velocità ai mezzi in condizioni di campi di gara più facili.
“Olbia è davvero la tappa più attesa del mondiale anche perché in prova unica si sfidano le classi minori che hanno così modo di rapportarsi direttamente alle classi GP1 regine”.
Tra i favoriti alla vittoria nella varie categorie Raimondo Sangermano snocciola il suo elenco: “In GP1 Runabout la sfida più attesa è tra Perez (Francia), Al Abdul Razzaq (Kuwait) e Jorgensen (Danimarca). In ski GP1 è difficile fare pronostici perché le condizioni marine possono fare emergere dei veri e propri rookie (emergenti, ndr) ma anche i veterani che conoscono bene le acque di Olbia possono farla da padroni come i Poret o Dardillat (Francia) . Nella ski femminile Poret (Francia), Ypraus (Estonia), Oertendal e Borgstrom (Svezia). Nel freestyle l’eterna sfida tra Al Mulla (Abu Dhabi) e Mariani (Italia)“.
Appuntamento per il Grand Prix of Italy di Aquabike i giorni 16, 17 e 18 giungo al Molo Brin.

































