Sabato 6 giugno, dalle 9:30, la darsena tra via Escrivà e Via Dei Lidi a Olbia sarà teatro della 6a edizione della Remata della Gioventù. 12 equipaggi composti da 10 vogatori, in rappresentanza di altrettanti istituti scolastici superiori provenienti da Siniscola, Porto Torres, Oschiri e Olbia, (per la prima volta mancherà La Maddalena), si contenderanno il trofeo vinto per 5 anni di fila dall’Istituto Ipia Amsicora di Olbia. Strappare la leadership agli studenti della scuola di via Emilia, allenati in barca dall’esperto Paolo Mura e nella preparazione fisica dall’ex ala sinistra del Cagliari Vittorio Petta, non sarà un’impresa facile ma come è stato rimarcato più volte durante la conferenza di questa mattina nei locali della Lega Navale, nessuno partecipa per perdere. Al di là degli aspetti agonistici, che finiscono per trasformarsi in gioco goliardico tra alunni di scuole “avversarie”, la manifestazione avrà come sempre i connotati originali della festa di fine anno per centinaia di studenti.
I temi dell’evento sono stati anticipati questa mattina dal presidente della Lega Navale di Olbia Tonino Cassetta, dal comandante della Direzione Marittima Pietro Preziosi, da due assessori comunali Gesuino Achenza (Sport) e Giovannantonio Orunesu (Cultura), assente la “madrina” assessore Ivana Russu (politiche giovanili) per impegni contemporanei, dagli organizzatori tecnici Franco Dore (delegato della rete scolastica) e Antioco Tilocca, anima operativa della gara.
Si comincerà con le 4 batterie eliminatorie e, a seguire, si disputeranno due semifinali e la finale. L’abbinamento degli equipaggi alle 4 squadre teste di serie che si sono classificate con i migliori tempi nelle tre competizioni precedenti (Mezzo corso, Due torri di Siniscola e Tavolara) verrà fatto per estrazione. Quest’anno, per il secondo anno consecutivo, la gara potrà disporre di 3 bellissimi lancioni di proprietà della Rete degli Istituti Scolastici e custoditi nei pontili della Lega Navale, base logistica e organizzativa dell’evento. La settimana scorsa, grazie ad una donazione della Tirrenia, di Navigo Sardegna e della sezione Avis di Olbia, si sono aggiunti alle dotazioni ben 10 remi nuovi di zecca.
Oltre ai trofei per i primi classificati, la ditta MCM nella persona della Signora Calia Mura, ha voluto donare una borsa di studio di mille euro in memoria della figura del marito Salvatore Mura, grande amante del mare, scomparso nel 1994. Il premio sarà attribuito allo studente della Remata scelto in base a criteri di merito sportivo e rendimento scolastico.
Un’altro premio importante sarà assegnato dall’azienda nautica North Sail Sardinia e consisterà in un impiego fino a settembre presso la base di Cala dei Sardi nel golfo di Cugnana, per tre studenti che parteciperanno alla Remata. Appuntamento, dunque, sabato alle 9:30 in via Escrivà per la 6a edizione della Remata della Gioventù.