OLBIA. Dopo Olbia, Aglientu, Bortigiadas e Santa Teresa di Gallura, continuano gli screening del tumore del colon retto alle popolazioni di Palau, Loiri Porto San Paolo, Berchidda, Monti e Oschiri. Agli utenti residenti di età compresa fra i 50 e i 69 anni è stata inviata una lettera per recarsi in farmacia a ritirare il kit diagnostico.
Il Servizio Coordinamento Screening del Dipartimento ricorda che il test è gratuito e semplice. “È importante sottoporsi allo screening – afferma la responsabile del Servizio di coordinamento screening, Maria Grazia Sotgiu – perché la patologia rappresenta la seconda causa di morte per tumore in Italia e colpisce sia gli uomini che le donne. Le persone sono caldamente invitate a recarsi in farmacia per ritirare i kit diagnostici e riconsegnare con urgenza il test”.
“Gli utenti coinvolti nella campagna di controlli devono cogliere questa occasione – sottolinea la direttrice del Dipartimento di prevenzione area medica, Liana Ragaglia – perché l’eventuale positività del test per la ricerca del sangue occulto delle feci è il campanello d’allarme che ci permette di procedere con ulteriori accertamenti. In caso di test positivo i pazienti avranno una corsia preferenziale per gli accertamenti diagnostici successivi (colonscopia), senza liste di attesa, prenotazione e impegnative del medico, che saranno eseguiti presso il centro specializzato nel presidio ospedaliero Paolo Dettori di Tempio Pausania”.