SINISCOLA 23 giugno 2025 – Si è conclusa martedì scorso la latitanza di tre uomini originari di Galtellì, arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Siniscola per sequestro di persona a scopo di estorsione. I tre, rintracciati ad Alghero, sono stati trasferiti nel carcere di Bancali a Sassari dove sconteranno la pena definitiva di 9 anni e 1 giorno di reclusione.
L’operazione ha dato esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Milano, relativo a fatti risalenti al 20 aprile 2023. In quella data i tre sardi furono arrestati nel capoluogo lombardo per aver sequestrato tre giovani maggiorenni, figli di una coppia residente a Nerviano.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i sequestratori affittarono un appartamento in via Magolfa a Milano dove rinchiusero le vittime. I giovani furono legati con dello scotch e ripetutamente percossi durante la prigionia. Nel frattempo gli autori del crimine contattarono telefonicamente il padre dei sequestrati, minacciandolo e pretendendo un riscatto di 120.000 euro da versare in criptovalute per la liberazione dei figli.
La denuncia sporta dai genitori presso la Stazione Carabinieri di Nerviano innescò immediatamente le indagini che portarono alla localizzazione dei responsabili e alla liberazione delle vittime. I tre giovani riportarono lesioni fisiche a causa delle violenze subite durante la detenzione.
I Carabinieri della Compagnia di Siniscola hanno condotto un attento monitoraggio per evitare che i condannati si sottraessero alla giustizia. La paziente attività investigativa ha permesso di rintracciarli nonostante il tentativo di nascondersi in territorio sardo.