Il ‘lunch match’ del nono turno di ritorno non sorride all’Hermaea Olbia, superata in quattro set dal Barricalla CUS Torino.
A Golfo Aranci le biancoblù, ancora in difficoltà a causa delle assenze per infortunio di Korhonen, Coulibaly e Ciani, si sono aggiudicati il primo set, ma nei restanti tre hanno subito l’intraprendenza delle avversarie, capaci di rilanciarsi dopo una lunga serie negativa. La sconfitta costa all’Hermaea il sorpasso in classifica da parte del Cus, ora a quota 18 punti.
“Sono rammaricato – commenta il presidente Sarti – perdere contro formazioni più forti sotto il profilo tecnico e fisico ci sta, ma quando veniamo soverchiati in casa perché le avversarie sono state più grintose, mi rimane l’amaro in bocca. La cattiveria agonistica si ha oppure non si ha. Non si può insegnare. Noi ne abbiamo avuto poca, a differenza del Cus Torino. Se avessimo avuto a disposizione le infortunate sarebbe forse andata in modo diverso, ma non voglio ripetermi. Purtroppo è andata così”.
“Torino ha meritato la vittoria – ammette coach Emiliano Giandomenico – ha disputato davvero una grandissima partita. È una squadra tosta, che arrivava da un momento difficile ma che sul nostro campo ha saputo ritrovare fiducia. Noi abbiamo giocato bene in molti momenti della gara, soprattutto con le bande. I numeri, del resto, lo testimoniano. Alla lunga però abbiamo pagato delle imprecisioni e delle difficoltà nel gioco al centro. Alla fine, poi, è subentrato anche un calo fisico, e tutti questi fattori, sommati, hanno portato alla vittoria di Torino. Non abbiamo fatto quanto avremmo voluto, ma non è stata una prestazione pessima”.
GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA – BARRICALLA CUS TORINO 1-3 (25-21 21-25 23-25 19-25)
GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Stocco 2, Ghezzi 17, Barazza 8, Zonta 11, Joly 24, Angelini 4, Caforio (L), Poli 1, Minarelli 1, Nenni. Non entrate: Martis. All. Giandomenico.
BARRICALLA CUS TORINO: Pinto 17, Mabilo 8, Vokshi 12, Venturini 2, Bertone 8, Rimoldi, Gamba (L), Sainz 17, Sironi 6, Severin. Non entrate: Verzini, Torrese (L), Batte. All. Chiappafreddo.
ARBITRI: Carcione, Toni.
NOTE – Durata set: 25′, 30′, 29′, 28′; Tot: 112′.