OLBIA 5 luglio 2025 – Un rumore sospetto nella notte ha trasformato G.A. da vittima designata a protagonista di una fuga rocambolesca di un presunto ladro. Il 62enne olbiese ha messo in fuga un malvivente che aveva tentato di introdursi nella sua abitazione di via Gabriele d’Annunzio 14.
Il fatto è avvenuto tra le 3:55 e le 4:00 del 2 luglio scorso. L’uomo, svegliato dai rumori provenienti dal soggiorno, si è alzato dal letto per verificare cosa stesse accadendo. “Sono andato verso il soggiorno mentre mio figlio rimaneva con la madre, entrambi terrorizzati – racconta -. Ho acceso le luci e appena entrato in soggiorno ho visto un uomo che usciva dalla finestra. Ho urlato”.
Il malvivente, descritto come straniero, di circa 30-40 anni, di bassa statura, corporatura normale e capelli neri corti, indossava una polo verde e pantaloni jeans lunghi blu con scarpe bianche. Durante la fuga precipitosa aveva prima rotto due alette della persiana in alluminio per poi forzare la finestra in legno, rompendo il vetro dell’anta destra. Secondo quanto ricostruito, il ladro è fuggito verso il canale Zozò del parco Fausto Noce, dove si è dato alla fuga a piedi perdendo nel tragitto due pacchi di sigarette.
I danni non si sono limitati alla finestra. Il ladro aveva infatti tentato di asportare materiali per un valore di circa 500 euro ma spaventato dall’intervento inaspettato del proprietario di casa è stato costretto a una fuga immediata e senza bottino.
Le indagini sono ora in corso per identificare il responsabile del tentato furto. I Carabinieri stanno analizzando eventuali impronte lasciate sulla scena del crimine e la registrazione di telecamere di sorveglianza nella zona.
L’episodio si inserisce in una serie di furti in abitazione che hanno interessato la zona tra via D’Annunzio e il Parco negli ultimi mesi. Particolarmente inquietante risulta l’audacia del malvivente che non ha esitato ad agire mentre l’intera famiglia dormiva in casa, dimostrando un livello di spregiudicatezza preoccupante.