“Un colpo di sole della maggioranza”. Marco Piro, capogruppo di Forza Italia, definisce così l’inserimento nell’ordine del consiglio Comunale di Olbia in programma venerdì 3 luglio dell’istituzione dell’Imposta di Soggiorno. Piro, con Pietro Carzedda e Tiziano Pinna, durante una conferenza stampa convocata in fretta e furia alla quale si sono presentati una decina di albergatori infuriati, bocciano senza riserve anche solo l’idea che la maggioranza possa approvare una tassa che, a loro dire, avrebbe effetti devastanti sul turismo della città, soprattutto se applicata nel bel mezzo di una stagione già avviata.
Della posizione degli albergatori che questa mattina hanno rilasciato dichiarazioni di fuoco, ce ne occuperemo nel prossimo servizio. Sul piano politico la minoranza dichiara a più riprese che la tassa di Soggiorno non si può applicare soltanto nella città di Olbia senza alcun accordo con le associazioni di categoria e per giunta già dall’iminente 10 di luglio. La legge, come sostengono i consiglieri forzisti, parla di una imposta che costerebbe ai turisti, non a tutti quelli che arrivano in città ma solo a coloro che scelgono di dormire negli alberghi di Olbia, da 1 a 5 euro a testa al giorno. Le cifre le stabilisce la Giunta.
“L’amministrazione sta cercando di coprire un evidente buco di bilancio – dice il capogruppo di Forza Italia Marco Piro – mascherandola con una imposta volta a dare servizi ai turisti. Ipotizzano entrate per circa 1 milione e 600 mila euro. Ma l’aspetto più grave sta nel fatto che siamo davanti ad un vero e proprio blitz che riguarda solo la città di Olbia e non gli altri Comuni della Gallura, attraverso un punto inserito nel Consiglio comunale che non tiene conto minimamente della posizione degli operatori del settore. Noi diciamo NO a questo atto scellerato e siamo pronti a rivoltare il consiglio Comunale per scongiurare un danno economico e di immagine per la città senza precedenti!”
“Con questo blitz siamo tornati indietro all’anno zero – sostiene Pietro Carzedda (FI). Si sta tentando di introdurre una tassa che secondo il disegno della maggioranza dovrebbe entrare in funzione dal prossimo 10 luglio. Questa Giunta non ha idea di cosa sia il Turismo e si inventa queste tasse che bloccano qualsiasi tentativo di crescita turistica. Si tratta di un nuovo atto di prepotenza”. Anche Tiziano Pinna (FI) parla di una nuova mazzata per la città. “Facendo pagare una tassa ai soli ospiti degli alberghi non si fa altro che allontanare i turisti dalla città che potranno facilmente trovare ospitalità altrove dove la tassa di Soggiorno non si paga”.