Si è svolto il 13 marzo 2025 ad Alà dei Sardi il primo evento partecipativo del Progetto CRITERIA, un’iniziativa di rilevanza nazionale finanziata dall’Unione europea – NextGenerationEU nell’ambito del PNRR, sotto la competenza del Ministero dell’Università e della Ricerca. Il progetto, coordinato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, vede la collaborazione dell’Università di Sassari e dell’Università della Basilicata.
Dopo i saluti del sindaco Francesco Ledda e della professoressa Donatella Spano, responsabile dell’unità di ricerca dell’Università di Sassari, il coordinatore del progetto Michele Salis ha illustrato gli obiettivi di CRITERIA, che punta a sviluppare strumenti avanzati per quantificare gli impatti degli incendi boschivi sul capitale naturale e sui servizi ecosistemici. L’iniziativa prevede un’analisi su due livelli: uno interregionale, che coinvolge le regioni del Sud Italia, e uno locale, focalizzato sulle aree pilota di Alà dei Sardi e Buddusò in Sardegna e su un’area della Basilicata.
“Uno degli aspetti chiave di CRITERIA – hanno spiegato i coordinatori – è l’individuazione di ‘fire-smart strategies’, strategie innovative per ridurre il rischio incendi e proteggere i servizi ecosistemici, coinvolgendo attivamente gli attori locali. Gli approcci partecipativi come quello di oggi sono fondamentali per sviluppare soluzioni efficaci e condivise, migliorando la resilienza del territorio e garantendo una gestione sostenibile delle risorse forestali”.
All’evento hanno preso parte rappresentanti delle amministrazioni locali, del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, dell’Agenzia Forestas, di Agris, esperti di gestione forestale, associazioni del territorio e proprietari forestali. La discussione, guidata dalle ricercatrici Valentina Bacciu e Grazia Pellizzaro del CNR e dal professor Costantino Sirca dell’Università di Sassari, ha favorito un dialogo costruttivo sulla prevenzione degli incendi e sulla conservazione del patrimonio naturale.
L’incontro ha rappresentato l’avvio di un percorso partecipativo più ampio, con ulteriori momenti di confronto previsti nei prossimi mesi.