Un uomo di 42 anni originario di Ala dei Sardi è stato assolto dal giudice Paolo Bulla del tribunale di Sassari da tutte le accuse di stalking e maltrattamenti in famiglia che lo vedevano imputato. La decisione è arrivata dopo che sia il pubblico ministero che l’avvocato difensore Marzio Altana avevano chiesto l’assoluzione dell’imputato.
Il caso risale al periodo tra febbraio e aprile 2019, quando l’uomo era accusato di aver posto in essere comportamenti persecutori nei confronti dell’ex compagna. Secondo l’imputazione, il 42enne avrebbe umiliato e vessato la donna con frasi offensive come arrivando a minacciarla con espressioni pesanti.
Le accuse includevano anche episodi di gelosia eccessiva, con l’uomo che avrebbe assunto atteggiamenti possessivi nei confronti della ex compagna, contattandola ripetutamente e cercando di controllarle la vita privata. Secondo la ricostruzione dell’accusa, l’imputato le avrebbe imposto un regime di vita “oppressivo e prevaricatorio”.
Un secondo capo d’imputazione riguardava un episodio del marzo 2019, quando l’uomo avrebbe impedito alla donna di entrare nel proprio appartamento al piano terra, frapponendosi tra lei e la porta d’ingresso che aveva chiuso a chiave, limitando così la sua libertà personale.
Il processo si è concluso con l’assoluzione completa dell’imputato dopo che tutte le parti processuali hanno concordato sulla richiesta di proscioglimento. La decisione del giudice ha quindi accolto le istanze sia dell’accusa che della difesa.