La Guardia Costiera di La Maddalena ha scoperto uno stabilimento balneare abusivo a Cannigione nel territorio del Comune di Arzachena. Secondo i militali su oltre 500 metri quadrati di spiaggia libera, erano stati posizionati ombrelloni, sdraio e lettini ai fini di lucro.
I Militari della Capitaneria di Porto di La Maddalena, supportati dal personale della sezione staccata di Cannigione, intervenuti nelle prime ore del mattino dopo aver accertato l’assenza del prescritto titolo abilitativo, hanno proceduto al sequestro con contestuale immediata rimozione di tutti gli arredi da spiaggia, quantificati in 35 ombrelloni e 53 sdraio e lettini.
Il responsabile dell’attività non consentita è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di occupazione abusiva del pubblico demanio marittimo.
“L’attività svolta sul litorale di Cannigione ha consentito di restituire alla fruizione della Collettività un’area demaniale marittima vasta ed apprezzata, per la sua bellezza e per la sua posizione, che era stata ingiustamente occupata per scopi commerciali e pertanto sottratta al libero uso dei cittadini e dei turisti – ha dichiarato il comandante della Capitaneria di Porto di La Maddalena Renato Signorini -. Tutti gli Operatori commerciali sono tenuti a svolgere le proprie attività lavorative operando sempre nel rispetto delle norme vigenti in materia di corretto utilizzo del pubblico demanio marittimo”.