Gli spazi del Liceo Musicale di Olbia (Fabrizio De Andrè) della sede di Cala Saccaia, via Zambia, non sono sufficienti e “non consentono in modo adeguato lo svolgimento del curricolo ministeriale”. Per questo motivo genitori e studenti si rivolgono al Comune di Olbia e alla Provincia di Sassari perchè si trovino soluzioni adeguate.
“Nell’anno scolastico 2021-22 – sostengono dal De Andrè di Cala Saccaia – il liceo musicale completerà il ciclo raggiungendo le cinque classi, dalla prima alla quinta. Se è stato difficile l’anno appena passato con quattro classi, sarà davvero impervio con una classe in più. Ricordiamo che ogni studente del liceo musicale è tenuto a tre ore di lezione pomeridiane di strumento individuale al biennio e due al triennio.
E neppure appare praticabile la soluzione che prevede spostamenti continui tra la sede di Cala Saccaia e la sede del Liceo Artistico di via Modena (situate ai poli opposti della città) per poter effettuare le lezioni pomeridiane previste nel piano di studi. Questo sia per le difficoltà connesse ai tempi del trasporto pubblico, sia per l’impossibilità di poter spostare determinate tipologie di strumenti il cui insegnamento è attivo presso il nostro istituto, sia infine perché le lezioni individuali prevedono orari differenti per ciascun alunno in base allo strumento.
L’indirizzo Musicale di Olbia è nato sotto l’egida dell’Amministrazione Provinciale che si è quindi assunta la responsabilità di mettere a disposizione una struttura adeguata e di assicurare il diritto allo studio.
La richiesta di attivazione dello specifico indirizzo, inoltre, è stata fortemente caldeggiata dall’Amministrazione Comunale, che ha giustamente colto l’importanza che questo indirizzo – che si fa presente è attivo in pochissime città – svolge anche ai fini dell’incremento qualitativo dell’offerta formativa del territorio.
Si auspica quindi che si possano concretizzare soluzioni a breve e a lungo termine, per garantire agli attuali iscritti il completamento del percorso formativo e ai numerosi ragazzi più giovani che opereranno la medesima scelta, la possibilità di poter usufruire di un’offerta formativa adeguata alle
loro inclinazioni e, quindi, di poter esercitare pienamente il diritto allo studio, senza subire discriminazioni rispetto ai colleghi di altre città.
Come istituto è stato mostrato interesse per la sede dei Salesiani sita nel quartiere Poltu Quadu, sia per le caratteristiche dell’edificio, sia per la vicinanza con la sede di via Modena che favorirebbe la soluzione di spostamenti tra le diverse sedi per lo svolgimento delle lezioni pomeridiane.
Se non fosse assolutamente possibile questa soluzione chiediamo che ne vengano proposte altre tenendo conto delle reali esigenze pratiche di un liceo musicale, sopra evidenziate”.