OLBIA. A seguito del fatto di cronaca accaduto due sere fa in piazza Matteotti che ha visto protagonista un giovane accoltellato dopo una lite, i consiglieri comunali della minoranza hanno inviato una nota nella quale sottolineano la necessità di maggior tutela in fatto di sicurezza.
“Chiediamo con forza alla attuale maggioranza di governo della città di cambiare decisamente passo nell’affrontare il problema della sicurezza in città, attraverso azioni vere di contrasto ai fenomeni sempre crescenti e di tutela dei nostri concittadini” scrivono Ivana Russu, Rino Piccinnu, Gianluca Corda, Maddalena Corda, Antonio Loriga e Stefano Spada.
Nel documento i consiglieri denunciano “ancora una volta la grave situazione nella quale versa tutta la zona compresa tra la Piazza, il parcheggio Le Piramidi, piazza Mercato e via La Marmora, diventata ormai da anni insostenibile per chi vi risiede, per chi lavora e frequenta le vie del centro storico.
Sin dalle prime ore della sera le panchine diventano luogo di bivacco per alcolisti e spacciatori che importunano i passanti. Gli episodi di violenza e microcriminalità non si sono mai arrestati nel corso dei mesi e anche poche settimane fa, nei pressi di via La Marmora, una violenta rissa ha coinvolto una decina di persone causando diversi feriti per l’utilizzo di bottiglie di vetro come vere e proprie armi.
La situazione appare ancora più grave se si analizza l’intera area, cuore della nostra città. È ormai impossibile vivere e frequentare nelle ore notturne anche la zona nei pressi del passaggio a livello tra via Vittorio Veneto e via Brigata Sassari (prosecuzione del centro storico) ove lo spaccio di sostanze stupefacenti avviene sin dalle prime ore del pomeriggio, un’area degradata e sporca ove con tanta difficoltà molti cittadini hanno insediato B&B, affittacamere nel tentativo di riqualificarla e dove tanti oggi iniziano a mettere in vendita le proprietà per l’invivibilità del quartiere”.
Secondo i consiglieri di minoranza occorrono provvedimenti diversi da quelli adottati dalla maggioranza fino ad ora. “Le Forze dell’Ordine, che ringraziamo per gli sforzi che da anni fanno in città per fronteggiare tale situazione, continuano a denunciare la carenza di personale per un efficace controllo e repressione dei reati in un territorio così vasto. Ci sembra evidente, invece, che la stessa attenzione non emerge dalle priorità e dalle politiche attuate dall’attuale amministrazione cittadina, con soluzioni spesso palliative e totalmente inefficaci nella prevenzione e contrasto a fenomeno che da tempo risultano fuori controllo.
Un esempio tra tutti, che rappresenta l’inefficacia totale delle azioni messe in campo, il posizionamento, accompagnato da grandi proclami, di una “giostrina” in piazza Matteotti, con lo scopo di abbellire la Piazza e renderla più frequentata, presidiata e sicura, soluzione totalmente inadeguata come dimostrato dai numerosi fatti accaduti.
Chiediamo, inoltre, che si attuino politiche vere e strutturate, evitando interventi spot peraltro sempre minori, di contrasto al disagio giovanile e sociale in genere presente, con il coinvolgimento di tutti i portatori d’interesse.
Non si continui a nascondere questo e altri problemi comunque esistenti, mascherandoli con un trucco che nasconde sempre più a fatica il volto di una città bella e accogliente, ma che rischia di essere sporcato dalla scarsa attenzione della maggioranza su questi temi. Perché – conclude la nota – non è sufficiente piantare qualche alberello, sistemare le aiuole (solo del centro) o organizzare qualche bel concerto a pagamento se poi si dimentica o si fa finta di non vedere situazioni così gravi e attuali”.
































