ARZACHENA. Anche Arzachena ha aderito al flash mob organizzato oggi, sabato 25 marzo, dal Misaac (Movimento per l’internazionalizzazione e la stabilizzazione degli assistenti all’autonomia e alla comunicazione) in numerose città d’Italia.
Gli educatori che lavorano nel mondo della scuola si sono ritrovati sotto la scalinata di Santa Lucia a sostegno del disegno di legge 236/2022. La proposta punta a internalizzare e stabilizzare nell’organico del Ministero dell’Istruzione e del merito importanti figure professionali di supporto ai docenti, che garantiscono un concreto ed effettivo diritto allo studio e all’inclusione degli studenti con disabilità, come già previsto dalla legge 104/92.
“Sosteniamo il decreto legge per poter avere gli stessi diritti di un insegnante e poter essere assunti direttamente dal Ministero tramite concorso – affermano i partecipanti del flash mob -. Gli educatori sono una categoria a cui non viene riconosciuta la propria professionalità, né a livello economico, con retribuzione 8/9 € l’ora, né a livello di tutele contrattuali. Gli educatori scolastici svolgono un ruolo determinante per la socializzazione, la comunicazione e l’autonomia degli studenti con disabilità certificate”.
Al flash mob ha partecipato anche il delegato alla pubblica istruzione del comune di Arzachena, Michele Occhioni, che ha voluto sostenere il disegno di legge presentato in Senato il 26 ottobre scorso.