Lo avevamo segnalato appena 10 giorni fa nell’articolo “La piazza della vergogna” e questa mattina una giovane signora, moglie di un noto professionista olbiese, è finita all’ospedale con una ferita lacero contusa tra la fronte e il setto nasale. E’ andata a sbattere contro quel telaio in piazza Regina Margherita, lasciato colpevolmente vuoto della mappa della città. “Intorno alla 11:00 stavo lasciando la piazza – ci ha raccontato la signora Simona nell’anticamera del Pronto Soccorso -. Non mi ero accorta di quell’ostacolo e ho sbattuto violentemente contro la sbarra di metallo inferiore”.
La donna si è presentata in una maschera di sangue al vicino bar Cosimino senza rendersi conto di essersi procurata una ferita profonda. Immediatamente i camerieri le hanno prestato i primi soccorsi. Poi, accompagnata da un’amica, si è recata al Giovanni Paolo II.
“Un dolore tremendo – ha ribadito la Signora Simona -. Quel telaio è davvero pericoloso. Non lo vedi se non all’ultimo momento. Oltretutto la cornice è persino spigolosa per cui si rischia davvero di farsi male”.
Come avevamo riportato in quell’articolo, altre persone sono andate a sbattere a quell’inutile piantana ma ora che il Comune si ritroverà a pagare salatamente i danni fisici occorsi alla signora Simona è possibile che l’amministrazione dia ordine di eliminare quell’ingombrante, antiestetico e, soprattutto, pericoloso telaio abbandonato.