Dopo il ricorso urgente presentato dalla Regione Sardegna per chiedere la sospensione del provvedimento che ha decretato la zona arancione nell’isola fino al 7 febbraio, il Tribunale Amministrativo Regionale ha chiesto chiarimenti al ministero della Salute.
La relazione, che dovrà essere inviata al Tar entro le ore 15 di oggi 1 febbraio, dovrà spiegare il perchè del mantenimento della Sardegna in zona arancione.
Il ministero dovrà fornire chiarimenti “sulle ragioni che hanno determinato la permanenza della Regione Sardegna per un’altra settimana in zona arancione, anche nel confronto con i dati riguardanti le altre Regioni; sui criteri automatici, o con margini di discrezionalità, seguiti per l’assegnazione alle Regioni di una colorazione, anche in sede di aggiornamento (come quello che è stato fatto il 29 gennaio), nonché sulla valutazione (automatica o discrezionale) sul numero dei giorni minimi di valutazione favorevole necessari per il passaggio in una colorazione meno restrittiva; sulle valutazioni eventualmente fatte sui dati trasmessi dalla Regione Sardegna ai fini di ottenere il reinserimento in zona gialla, anche con riferimento all’attivazione dei nuovi posti di terapia intensiva.”
Il Tar, viene sottolineato nel decreto, rinvia ogni ulteriore determinazione all’esito della disposta istruttoria.