Si terrà il 17 e 18 luglio nel teatro di Porto Rotondo, la XXII edizione della Vetrina di danza Città di Olbia, manifestazione che da ventidue anni offre la possibilità di ammirare le migliori promesse della danza, italiane ed estere, insieme ad alcuni tra i più grandi maestri, coreografi e danzatori del panorama internazionale.
La Vetrina, dunque, ritorna in presenza. Lo scorso anno, l’organizzatrice e direttrice artistica Mavi Careddu, realizzò una versione online dell’evento: “Un esperimento ben riuscito ma la danza ha necessità vitale del pubblico e dei teatri e viceversa”.
E così, dopo un anno e sei mesi di chiusura delle scuole e delle palestre, si ritorna allo spettacolo live pur con tutte le limitazioni imposte dalle norme anticovid.
Contestualmente alla Vetrina, negli studi di Stage One di Olbia, diventato uno dei centri nazionali di riferimento per la formazione dei giovani danzatori, si svolgeranno speciali workshop e seminari tenuti dai maestri della giuria tecnica della Vetrina, anche quest’anno di altissimo profilo: Alessandra Corona, Daniele Ziglioli, Roberta Fontana, Amelia Aramu e Tony B.
“Sono centinaia – fa sapere Marvi Careddu -, tra danzatori e accompagnatori, le presenze attese nelle strutture ricettive di Olbia e dintorni, questo a confermare la valenza, anche sotto l’aspetto della promozione turistica, di un evento che ormai, grazie al lavoro di anni, si colloca stabilmente tra i più rinomati concorsi di danza europei: un vero patrimonio culturale per la Città di Olbia, che con lungimiranza patrocina la manifestazione e la sostiene”.
Questo il programma: il 17 luglio si svolgerà il Gran Galà Coreografico, una giornata di concorso per coreografie originali (cioè create per l’occasione) che è anche una straordinaria opportunità rivolta ai giovani danzatori che si metteranno “in vetrina” interpretandole.
Il Gala del 18 luglio invece, è dedicato specificamente all’esibizione delle compagnie emergenti e delle promesse della danza.
Ospite di questa serata di Gala sarà la Compagnia XL Dance Company di Reggio Emilia, diretta da Laura Matano e Emanuela Baratin, che collabora da anni con coreografi internazionali. “Prima di Domani” e “oh Peter, hello, Goodbye” sono le ultime due produzioni della compagnia che ha residenza fissa negli spazi di Art Container a Reggio.
“Prima di Domani” è la rielaborazione di un dolore, la metafora che fa vedere il senso di oppressione che può scaturire da una mancanza, dalla perdita di una persona cara. I danzatori, come particelle dell’anima mostrano frammenti interiori che si muovono a scatti, in un via vai di emozioni senza le regole che cercano di prendere il sopravvento. Ci riguarda tutti, è un passaggio obbligato prima di poter andare avanti. Come si può abbandonare un sentimento?
“Oh Peter , hello. Goodbye” è una lettera d’addio. C’è un prima, c’è un dopo, c’è una rielaborazione e un futuro. I danzatori mettono in scena relazioni di solitudine, di coppia, e poi la cosa più difficile, la relazione con se stessi. Gli addii sono struggenti e faticosi, non siamo fatti per andare ma per restare e da qui scaturisce il dramma del distacco.
Il talento di Laura Matano risiede nella capacità di rendere visibili gli stati interni partendo da esperienze personali fino arenderle universali. Tutto fluisce nei gesti dei talentuosi danzatori della Compagni, provenienti da tutta Italia: Melissa Bortolotti, Francesco Corvino, Noemi Garofalo, Sabrina Rigoni e… Diletta Antolini, ballerina olbiese formatasi artisticamente nella scuola di Mavi Careddu che ritorna in città come affermata professionista.
Tra i danzatori selezionati per la serata del 18 Luglio: Anna Gasparini, Ksenia Bryk dell’Accademia Veneta di Danza e Balletto diretta da Clara Santoni e Giuseppe Sanniu, di C-Lab diretto da Theo Piu.
Gli atleti premiati si aggiudicheranno borse di studio presso Festival prestigiosi e presso le migliori accademie italiane ed internazionali tra cui DanceHaus Susanna Beltrami (Milano); Art Village di Luciano Cannito (Roma), oltre che la possibilità di fare esperienze professionali in compagnie di danza, tra cui la Performing Works Dance Company di New York, diretta da Alessandra Corona.