Puntuali come la disgrazia annunciata riprendono i furti alle auto parcheggiate a ridosso delle spiagge. Le prime denunce da parte di turisti lasciati in costume da bagno sono già pervenute a Carabinieri e Polizia. La tecnica è sempre la stessa. I ladri prendono di mira le auto cariche di valigie e agiscono indisturbati.
Veloci come fulmini arraffano ogni cosa presente in auto e si dileguano. Spariscono valigie e persino gli spiccioli per i carrelli della spesa. I ladri, fino a questo momento, hanno colpito prevalentemente a Rena Bianca, subito dopo Portisco ma segnalazioni arrivano anche da Pittulongu e Le Saline.
Vittime predestinate sono i turisti che arrivano a Olbia per l’imbarco e scelgono di trascorrere le ultime ore in Sardegna per un bagno finale nelle spiagge vicine. Al rientro al parcheggio l’amara sorpresa: scomparse le valigie e ogni cosa lasciata in auto. A quel punto, tra la disperazione e la rabbia, alle vittime, rimaste in costume da bagno e infradito, non resta altro che rivolgersi alle forze dell’ordine per sporgere denuncia.
Una situazione che certamente non fa bene al turismo specie quando chi subisce il furto riempie il proprio profilo social con post in cui raccontano la brutta avventura in Sardegna che per loro sarà ricordata come l’isola dei pirati.