Più che un furto ha tutta l’aria di un raid quello compiuto da una banda di ladri che la notte scorsa ha devastato gli uffici della Oltrans Service nella zona industriale di Cala Saccaia a Olbia. Il bilancio del bottino e dei danni, ancora provvisorio, ammonterebbe a svariate migliaia di euro. Mancano all’appello pc portatili, ipad, strumenti vari e almeno 20 palmari delle aziende di servizio. La scena che gli impiegati si sono trovati di fronte all’ingresso del turno del mattino è ben rappresentata dall’immagine di copertina. Praticamente tutte le stanze del reparto amministrativo della società, che si trova al piano superiore dei circa 300 metri quadri complessivi, sono state messe a soqquadro. I carabinieri della sezione investigativa di Olbia hanno isolato gli uffici alla ricerca di indizi utili per arrivare agli autori.
I ladri devono essere passati dalla parte retrostante del moderno edificio che si affaccia su Cala Saccaia. Ci sarebbero tracce di pezzi rubati dagli uffici caduti dalle mani dei malviventi durante la fuga a piedi attraverso un sentiero che porta oltre la collina nella zona archeologica del Pozzo Sacro.
Una volta entrati attraverso la robusta porta scorrevole dove sono evidenti i segni dello scasso, hanno fatto a pezzi l’impianto dall’allarme che deve essere entrato regolarmente in funzione nel silenzio notturno dell’area, sede di cantieri nautici.
Negli uffici non circola denaro e forse per questo i malviventi si sono scagliati contro la macchina automatica del caffè per prelevare i pochi spiccioli contenuti all’interno. Di certo, visto l’isolamento della zona, la banda ha potuto agire in tutta calma.
La Oltrans Service è una cooperativa sociale storica e conosciuta in città. L’azienda impiega circa 300 lavoratori e svolge tutta la gamma delle attività di progettazione e gestione di servizi sociali. La Oltrans Service si era trasferita negli attuali uffici di Cala Saccaia nel dicembre scorso.