TEMPIO PAUSANIA. Avis Olbia e Diocesi di Tempio Ampurias hanno siglato un accordo che prevede il coinvolgimento della Chiesa nell’azione di sensibilizzazione per la raccolta di sangue.
“Con i dirigenti dell’Avis di Olbia abbiamo discusso sulla carenza di sangue nei nostri ospedali: problema che rallenta e, talora, impedisce interventi salva-vita – spiega il vescovo mons. Sebastiano Sanguinetti -. Mi è sembrato utile e opportuno che come Chiesa diamo il nostro contributo per una maggiore sensibilizzazione dei fedeli a questo importante gesto di generosità. In che modo?
La sezione Avis di Olbia prenderà contatto con i singoli parroci per concordare data e modalità di presenza dell’Auto-Emoteca, che potrà sostare sul sagrato o, dove non vi fosse, nelle vicinanze della chiesa parrocchiale. Dopo di che predisporrà locandine da affiggere nella bacheca e depliants da mettere su un tavolino all’uscita della chiesa.
Tra gli avvisi alla fine della Messa, i sacerdoti sono invitati a sensibilizzare i fedeli sottolineando il valore cristiano e morale della donazione da parte di chi è nelle condizioni di farlo”.
“È un progetto di estrema rilevanza sia per l’importanza dell’interlocutore e spero che la nostra idea progettuale venga si espanda ad altri territori – hanno sottolineato Gavino Murrighile e Agostino Chiaffitella di Avis Olbia -. Il vescovo, da subito, ha mostrato entusiasmo al progetto proprio perché conosce a fondo l’emergenza in cui versa la sanità e la raccolta di sangue nello specifico. Una Chiesa che si adopera in modo concreto ed efficace a favore della solidarietà e di coloro che hanno bisogno”.