Erano cominciati ai primi di febbraio i lavori per la passerella pedonale sul ponte di via Vittorio Veneto. Una squadra composta da poco meno di una decina di operai era entrata in azione per realizzare un semplicissimo passaggio laterale in metallo con il piano in legno. La passerella avrebbe dovuto sostituire il ponte su via Cortez prossimo alla demolizione dopo i danni subiti dall’alluvione. Tempo un paio di giorni, massimo una settimana, e sarebbe stata terminata. Ma siamo a Olbia e il tempo da noi è una variabile del tutto soggettiva. Oggi, dopo 4 mesi e alcuni clamorosi errori di progettazione come l’appoggio sulle campate, fatto e disfatto dopo le segnalazioni dei cittadini, l’erba cresce allegra e rigogliosa intorno allo scheletro abbandonato.
Gli olbiesi non vedono l’ora di leggere la consueta solerte risposta sullo “stato dell’arte” dei lavori dell’opera da parte dell’assessore dei lavori pubblici Davide Bacciu. Una spiegazione ci sarà senz’altro. A proposito, il ponte di via Cortez è sempre al suo posto e, tra l’altro, sono scomparse le transenne per cui chiunque lo può attraversare malgrado sia dichiarato inagibile!