OLBIA. I cimiteri di Olbia saranno presto più sicuri grazie ai defibrillatori donati da Altair Funeral nell’ambito del progetto “Cimiteri cardioprotetti”. L’iniziativa coinvolge 32 strutture in Italia, comprese quelle di Cagliari e Sassari, garantendo un intervento rapido in caso di emergenza cardiaca.
Nelle prossime settimane a Olbia saranno installati quattro defibrillatori, uno per ciascun cimitero: Su Lizzu, via Roma, Berchiddeddu e San Pantaleo. “Si tratta di un luogo sensibile, frequentato ogni giorno da tante persone spesso anziane – spiega Caterina Sotgia, responsabile di ASCO –. Un dono concreto dall’alto valore sociale affinché possa essere d’aiuto in caso di necessità”.
Oltre ai dispositivi, il progetto prevede corsi di formazione per il personale in servizio. “La presenza di un defibrillatore può essere determinante nella gestione tempestiva di arresti cardiaci – così Michele Marinello, presidente di Altair Funeral –. Questi spazi, spesso in zone periferiche, sono frequentati soprattutto da persone fragili”.