OLBIA 21 giugno 2025 – Un appartamento preso in affitto e trasformato in centrale di spaccio, con quaranta panetti di hashish nascosti tra le stanze e 16mila euro in contanti pronti per essere reinvestiti nel traffico di droga. È quanto hanno scoperto i Carabinieri del radiomobile durante un’operazione che ha portato all’arresto di A.M., ventenne che aveva scelto Pittulongu come base per i suoi affari illeciti.
Il giovane aveva affittato l’abitazione con un obiettivo preciso: creare un punto strategico per la distribuzione di sostanze stupefacenti nella zona. Una scelta che si è rivelata fatale quando gli investigatori dell’Arma hanno deciso di stringere il cerchio attorno alle sue attività.
L’operazione è scattata dopo giorni di appostamenti mirati che hanno confermato i sospetti degli inquirenti. La perquisizione dell’appartamento ha portato alla luce un vero e proprio arsenale dello spaccio: oltre ai quattro chilogrammi di hashish suddivisi in panetti, i militari hanno sequestrato un bilancino di precisione e la somma di 16mila euro in contanti.
Il materiale rinvenuto lascia poco spazio ai dubbi sulla natura dell’attività svolta dal ventenne. La quantità di droga e la presenza delle attrezzature specifiche per il confezionamento testimoniano un’organizzazione strutturata per rifornire una vasta clientela.
A.M. è stato immediatamente tradotto in carcere dove dovrà rispondere delle accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La scelta di utilizzare un’abitazione in affitto a Pittulongu conferma come i trafficanti cerchino location apparentemente insospettabili per sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine. Una strategia che in questo caso non ha impedito agli investigatori di individuare e smantellare l’attività illegale.
Lunedì è prevista l’udienza di convalida davanti al Gip Marcella Pinna, il Pm Noemi Mancini. Il ventenne è difeso dall’avvocato Antonello Desini.