Da oggi, 25 ottobre, fino al 31 ottobre si attueranno nel quartiere Isticadeddu gli interventi di urbanistica tattica previsti nell’ambito del “Progetto SIAMOQ – Mobilità Attiva per un Quartiere inclusivo”: gli obiettivi del progetto sono quelli di facilitare le mobilità attiva e promuovere un quartiere più inclusivo.
Gli interventi di urbanistica tattica si sviluppano in: un sistema di segnali di indicazione stradale pensato per i pedoni che indica una serie di destinazioni rilevanti, la distanza a piedi, i tempi di percorrenza e la direzione, con i cartelli che utilizzano dei pittogrammi CAA (comunicazione aumentativa alternativa) per essere più facilmente comprensibili anche a persone con disabilità cognitiva. Prevista inoltre una rete di percorsi pedonali definiti da linee colorate su marciapiedi e camminamenti.
Tra le altre attività previste dal progetto, sono già stati realizzate: un primo sopralluogo a piedi, in bici e con le sedie a rotelle, per verificare l’accessibilità degli spazi del quartiere per tutte/i, due incontri con gli abitanti per coprogettare percorsi di mobilità attiva e sostenibile nel quartiere per tutte/i e la raccolta, attraverso questionari, di dati sulle dinamiche di mobilità dei residenti, dei lavoratori e delle persone che transitano nel quartiere, propedeutica all’analisi della mobilità
Portati a termine inoltre numerosi bike-to-school e piedibus con la Scuola Media Armando Diaz, plesso di Isticcadeddu, e la Scuola Elementare di Isticcadeddu, per promuovere percorsi casa-scuola-casa attivi e salubri, oltre che sostenibili, il murales di Effetto Serra, realizzato in forma di laboratorio con i bambini del quartiere in via Marco Polo e la nuova fermata del bus 3 e 6, con la pensilina personalizzata da Effetto Serra, realizzata da ASPO in coordinamento con il progetto SIAMOQ, che aveva fatta presente la pericolosità della precedente ubicazione e del percorso per raggiungerla.
Grazie alla collaborazione con l’Istituto Amsicora, sono in via di realizzazione da parte dell’IPIA le bacheche in legno che ospiteranno le informazioni utili alla sperimentazione del mobility management di quartiere e che verranno installate dal Comune di Olbia.
Il progetto SIAMOQ – Mobilità Attiva per un Quartiere Inclusivo, proposto dalle associazioni hub.MAT APS e Sensibilmente OdV, in partenariato con il Comitato di Quartiere di Isticcadeddu e con la collaborazione del Comune di Olbia e di ASPO SpA si propone di attivare un processo di rigenerazione sociale del quartiere attraverso la promozione del diritto alla mobilità sostenibile attiva.
Il progetto è rivolto all’intera comunità di Isticcadeddu, con particolare attenzione alle persone con diverse disabilità e di diverse fasce di età, i minori, specialmente studenti dei due plessi scolastici e le persone over 60.