Si è concluso a Olbia il progetto P.Ri.S.Ma-Med, progetto transfrontaliero che ha come obiettivo lo studio e la sperimentazione sulla governance e la gestione integrata nei porti commerciali di rifiuti e scarti derivanti da pesca, acquacoltura e diporto attraverso l’adozione di un Piano rifiuti e scarti.
Il progetto ha coinvolto 4 regioni e 8 partner (Regione Toscana, Ticass, C.I.R.S.PE., Gestimar, FLAG Nord Sardegna, Unione dei Comuni Alta Gallura e Chambre de Commerce et d’Industrie d’Ajaccio et de la Corse-du-Sud) coordinati dal capofila Regione Liguria.
Grazie all’Unione Comuni Alta Gallura sono state coinvolte le marinerie e le amministrazioni comunali di Santa Teresa Gallura e Trinità d’Agultu e Vignola per quanto concerne Isola Rossa per l’installazione delle cinque isole ecologiche. A Olbia, invece, grazie al progetto coordinato dal FLAG, è stato finanziato l’acquisto dell’unico trituratore presente nell’isola che si trova presso l’azienda Nuova Olbia Mitili e che macina gusci di cozze per creare un semilavorato impiegabile in agricoltura e nei processi artigianali, come è stato possibile sperimentare grazie al supporto di Coldiretti Nord Sardegna e dell’Istituto olbiese Amsicora.
L’evento conclusivo del progetto si è tenuto a Olbia una scelta, quella del FLAG Nord Sardegna – organizzatore dell’evento su incarico del partenariato – fatta per dare risalto alla centralità geografica della città rispetto a tutti i partner coinvolti e per via della sua importanza storica legata all’economia del mare, da sempre luogo di incontro e punto di riferimento per nautica e mitilicoltura.
L’evento si è svolto in due giornate: nella mattinata del primo giorno c’è stata la presentazione di tutti i risultati ottenuti dai partner con gli interventi di progetto; nel pomeriggio si sono svolte attività laboratoriali.
Nel secondo giorno il partenariato ha visto in loco il funzionamento del trituratore nello stabulario di Nuova Olbia Mitili e ha fatto una visita al Museo Archeologico di Olbia, accompagnati dall’archeologo Rubens D’Oriano, il quale ha presentato la storia della città regalando un prezioso sguardo d’insieme dal punto di vista storico, sociologico e antropologico, con importantissime lezioni sulla cooperazione e la convivenza di popoli diversi
Ha dato il via ai lavori dei laboratori nel pomeriggio il neo Assessore del Comune di Olbia, Vanni Sanna con deleghe, tra le altre, alla cooperazione in area transfrontaliera, sviluppo economico, servizi relativi al commercio e alla pesca, che si è dimostrato entusiasta e disponibile a collaborare con il FLAG (il Comune olbiese è parte attiva del partenariato dal 2016) per i progetti futuri sottolineando l’importanza di quanto fatto concretamente con P.Ri.S.Ma-MED.
Durante i laboratori sono stati aperti due tavoli, uno istituzionale curato dalla Dott.ssa Mirvana Feletti, Funzionaria Responsabile del settore pesca e acquacoltura della Regione Liguria sul protocollo da adottare per rendere effettiva la gestione dei rifiuti e uno operativo curato dal Dott. Danilo Spano, Responsabile CLLD del FLAG Nord Sardegna su come agire per coinvolgere i vari attori, installare le isole ecologiche, gestire in modo efficace le varie tipologie di rifiuto che arrivano in porto.