“Siamo in presenza di una gestione poco chiara della cosa pubblica, non trasparente e schizofrenica, dove si affidano incarichi di progettazione su un piano (Mancini, ndr) non ancora approvato, si convoca il consiglio comunale e si revoca 24 ore prima”. É la durissima accusa nei confronti dell’amministrazione da parte del gruppo consiliare di Forza Italia.
Nella interrogazione Marco Piro e i colleghi del partito di Berlusconi chiedono al sindaco “che fine hanno fatto le osservazioni presentate all’ormai famoso piano Mancini? – e minacciano -: se a breve non avremo chiarimenti, faremo richiesta al segretario generale e se ci fosse la necessità, segnaleremo il problema al Prefetto di Sassari”-
Ricordiamo che l’iter burocratico che deve affrontare il “Progetto Mancini è il seguente
a) Istruttoria delle Osservazioni da parte della struttura comunale;
b) Discussione delle Osservazioni e considerazioni della Struttura, in Consiglio;
c) Controdeduzioni del Consiglio da inviare all’ADIS;
d) Trasmissione del tutto al Tavolo di Coordinamento regionale , già allargato ad altri Enti;
e) Scelta della soluzione da parte del Tavolo di Coordinamento;
f) Ratifica della soluzione prescelta dal Comitato, da parte del Consiglio Comunale;
g) Firma del Decreto da parte del Presidente della Giunta Regionale
Fino a questo momento l’iter è fermo al punto B
Ecco il testo dell’interrogazione con risposta di Forza Italia
Al Sindaco di Olbia, on.le Gianni Giovannelli
Oggetto: discussione in consiglio comunale delle osservazioni e l’approvazione definitiva del quadro delle opere di mitigazione del rischio idraulico.
Visto
−La Deliberazione del Consiglio Comunale n° 109 del 06/11/2014, con la quale è stata approvata la proposta di Variante al Piano di Assetto Idrogeologico e lo Studio del Quadro di Misure ed Interventi;
−La convocazione dell’Istruttoria Pubblica, a cura dell’ADIS, tenutasi in Sala Consiliare in data 11/03/2015, nella quale sono state ufficializzate circa 80 osservazioni da parte degli interessati;
Considerato
−Che a 2 mesi da detta istruttoria, né la Commissione Urbanistica né il Consiglio Comunale è stato investito del problema, nonostante l’importanza che lo stesso riveste in vista della soluzione della salvaguardia idrogeologica di Olbia;
−Che la mancata attivazione della procedura dichiarata al termine dell’Istruttoria Pubblica ha di fatto reso vana la partecipazione scritta dei cittadini al procedimento, motivo per cui gli stessi si sentono ancora una volta esclusi;
−Che ciò avviene a seguito di identico comportamento nei riguardi dei sottoscrittori di una mozione in cui veniva richiesta l’apertura di una franca ed utile discussione sulla pianificazione, anche e soprattutto a seguito dell’adozione preliminare del progetto sulla mitigazione del rischio idrogeologico, anche al fine di allargare il ventaglio delle opere da realizzare nelle zone extraurbane, finalità alle quali gli scriventi avrebbero sicuramente voluto contribuire;
Tutto ciò premesso, si interroga il Sindaco per:
1) conoscere le ragioni per cui si è revocata senza motivazione alcuna, la convocazione del Consiglio Comunale fissata per la data del 29-30 aprile 2015, proprio per discutere l’analisi delle osservazioni e l’approvazione definitiva del quadro delle opere di mitigazione del rischio idraulico, e la mozione presentata da numerosi consiglieri di minoranza;
2) conoscere come questa amministrazione, intenda operare per far si che la definitiva adozione del Piano di mitigazione del rischio idrogeologico diventi di fatto il risultato di una condivisione reale con i cittadini.
Il Capo Gruppo di Forza Italia
Marco Piro