Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Loiri-Porto San Paolo hanno proceduto all’arresto di due persone, nonno e nipote, per produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una perquisizione nell’abitazione del più giovane, i militari hanno rinvenuto circa 225 grammi di marijuana, alcuni bilancini di precisione e materiale idoneo alla coltivazione della pianta. Poco dopo, nella casa del nonno, è stato rinvenuto un ulteriore quantitativo di cannabis, pari a circa 1,300 kg ed altro materiale utilizzato per la coltivazione della marijuana.
In particolare è stato individuato un intero impianto elettrico e delle lampade ad alto assorbimento energetico; da qui, con un controllo eseguito sul contatore dell’Enel, i militati hanno scoperto anche il furto di energia che avveniva attraverso l’utilizzo di due cavi collegati prima del misuratore. Tutto lo stupefacente e il materiale utilizzato per la coltura è stato sottoposto a sequestro mentre i due familiari sono stati accompagnati agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.