Olbia 26 settembre 2025 – Il Premio Nazionale Eno-letterario Vermentino, giunto alla nona edizione, si prepara alla cerimonia finale in programma sabato 4 ottobre al Museo Archeologico di Olbia. L’appuntamento, atteso da lettori e appassionati, celebra l’incontro tra letteratura e cultura vitivinicola e quest’anno vede protagonisti cinque autori in corsa per il riconoscimento.
Grazie a un accordo con l’Associazione Librai, la cinquina finalista è stata distribuita e valorizzata in cento librerie di tutta Italia con espositori dedicati. I titoli selezionati sono: “DOCG: di origine criminale garantita” di Enrico Beccastrini, “La ragazza senza radici” di Cristina Caboni, “I vestiti della domenica” di Ludovica Elder, “Basta un filo di vento” di Franco Faggiani e “Volevo sognarmi lontana” di Clizia Fornasier.
Accanto alle librerie fisiche, il Premio ha coinvolto il mondo digitale con una campagna promozionale affidata a book blogger e piattaforme social. Recensioni, interviste e contenuti multimediali stanno amplificando la diffusione delle opere, raggiungendo un pubblico sempre più vasto.
Novità di questa edizione è l’apertura alla narrativa straniera, con la sezione dedicata che vede già proclamata la vittoria del volume “Intrecci di vite – Elogio della caparbietà dei vignaioli” di Alain Graillot e Laure Gasparotto (Edizioni Ampelos).
Il concorso, ideato dalla Camera di Commercio di Sassari con i comuni di Olbia e Castelnuovo Magra, ha raccolto 32 opere candidate da 24 case editrici nazionali. La giuria, composta da sette membri, decreterà il vincitore assoluto e il riconoscimento per la sezione Territorio.
La cerimonia di premiazione, a ingresso libero, inizierà alle 10 e sarà condotta per il terzo anno consecutivo dall’attore Neri Marcorè. Anche gli studenti del Liceo Gramsci di Olbia parteciperanno attivamente con la produzione di contenuti dedicati alle opere finaliste.
































