È stata presentata a Milano la nona edizione del premio eno-letterario “Vermentino”. Il concorso, istituito dalla Camera di Commercio di Sassari nel 2016, unisce il mondo del vino e della scrittura, valorizza il Vermentino e i territori di produzione attraverso opere narrative edite.
Rivolto ad autori e case editrici di tutta Italia, il Premio si propone di raccontare, con originalità e profondità, il legame tra la terra, la produzione vitivinicola e la vita nei campi. È promosso dalla Camera di Commercio di Sassari in partenariato con i comuni di Olbia e Castelnuovo Magra, con la collaborazione dei Consorzi di Tutela del Vermentino.
“È importante sottolineare la rilevanza di questo premio e il fatto che lo si presenti a Milano dimostra quanto teniamo a farlo crescere e quanto possa ancora ritagliarsi uno spazio importante nel panorama nazionale”, ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Sassari, Stefano Visconti.
Le candidature resteranno aperte fino al 30 maggio prossimo, mentre la cerimonia di premiazione si terrà a Olbia il 4 ottobre. La giuria, composta da sette membri, decreterà i vincitori della nuova edizione. “Anche quest’anno sarà una bella sfida tra autori e case editrici – ha sottolineato la vicepresidente della Camera di Commercio e presidente del Premio, Maria Amelia Lai – e sarà un’altra occasione per dimostrare quanto il Premio stia crescendo in apprezzamento e reputazione”.
Un ruolo fondamentale è affidato agli studenti del Liceo Gramsci di Olbia, coinvolti in un percorso educativo che li avvicina alla lettura e alla critica letteraria. “Lavorare insieme ai ragazzi per fargli comprendere l’importanza della lettura è un risultato a cui teniamo in maniera particolare – ha evidenziato la vicesindaca di Olbia, Sabrina Serra – e ogni anno la partecipazione dei ragazzi ci dimostra che stiamo seguendo il giusto percorso”.
Oltre al riconoscimento principale, torna la menzione speciale “Territorio”, assegnata al volume che meglio valorizza gli aspetti culturali e ambientali locali. Inoltre, la grande novità di quest’anno è l’introduzione della “Menzione speciale narrativa straniera”, che aprirà il concorso alle opere di autori stranieri tradotte in italiano.
A rafforzare la diffusione del Premio contribuirà una nuova collaborazione con l’Associazione Librai Italiani (ALI), che garantirà visibilità ai libri premiati in una selezione di librerie nazionali. “È un momento importante per tutti – ha dichiarato il presidente dell’ALI, Paolo Ambrosini – ma soprattutto per il premio, che troverà uno spazio che gli consentirà di raggiungere ancor più persone”.