PORTO CERVO. Al Conference Center di Porto Cervo si è svolta la cerimonia di premiazione del Premio Costa Smeralda 2025, promosso dal Consorzio Costa Smeralda presieduto da Renzo Persico.
Il Premio Narrativa è stato assegnato a Wanda Marasco per “Di spalle a questo mondo” (Neri Pozza). La giuria, composta da Lina Bolzoni, Marcello Fois, Elena Loewenthal e Chiara Valerio, con la direzione artistica di Stefano Salis, ha premiato l’opera per la capacità di raccontare, con una scrittura drammaturgica, l’ossessione per la cura come metafora di un’esistenza segnata dall’amore e dalla fragilità.
Il Premio Saggistica è stato attribuito a Riccardo Falcinelli per “Visus. Storie del volto dall’antichità al selfie” (Einaudi), per aver saputo indagare il fenomeno del selfie come espressione della continua ricerca di rappresentazione del volto umano, tra arte, semiotica e cultura popolare.
Il Premio Internazionale è stato conferito allo scrittore svedese Björn Larsson, per la sua capacità di raccontare l’animo umano attraverso viaggi, riflessioni letterarie e una narrazione che sa unire la magia delle parole alla conoscenza del tempo e della libertà.
Il Premio Cultura del Mediterraneo è stato assegnato ad Adrian Paci, artista albanese residente a Milano, le cui opere esplorano temi come l’identità, la migrazione e la memoria, e che sono state esposte in musei internazionali come il MoMA di New York e il Centre Pompidou di Parigi.
Il Premio Speciale è stato conferito a Giorgio Spanu, cofondatore con Nancy Olnick della Magazzino Italian Art Foundation di New York, per il contributo alla promozione dell’arte italiana contemporanea e del patrimonio culturale, in particolare dell’Arte Povera.
La cerimonia è stata condotta dalla giornalista Roberta Floris. A tutti i vincitori è stata consegnata, oltre al premio in denaro, un’opera esclusiva realizzata dallo scultore Giuseppe Sanna, simbolo della connessione tra il Premio e il territorio della Sardegna, utilizzando pietre locali.
Partner principale della manifestazione è Smeralda Holding, società italiana indirettamente controllata da Qatar Investment Authority. L’organizzazione dell’evento e la realizzazione dell’immagine grafica sono state affidate a Filmmaster.