
Per quanto si possa discutere sui metodi e sulla tempistica L’Amministrazione comunale di Olbia “brucia” tutti nel ristoro economico a favore degli alluvionati. E così, a 18 mesi dall’alluvione che ha seminato morte e distruzione a Olbia, mentre lo Stato risulta ancora colpevolmente assente e la Regione latita, il Comune distribuisce ancora una volta i soldi in cassa. La Croce Rossa, escludendo le famiglie colpite dalla perdita dei congiunti a cui sono già stati assegnati i soldi, il resto della raccolta estesa a tutto il territorio nazionale attraverso l’azione dei gestori telefonici, continua a restare nelle casse della CRI. A comunicare i numeri è stato questa mattina l’assessore delle Politiche Sociali Rino Piccinnu che ha fornito i dati sviluppati dalla Commissione Speciale Alluvionati. Su 755 domande, 641 sono state accettate mentre, per il momento, restano fuori 114 persone. Queste rientreranno in una prossima distribuzione che conterrà anche gli eventuali esclusi dal bando della Croce Rossa. In totale, entro 30 giorni, saranno distribuiti circa 1 milione e 300 mila euro per contributi prima casa e circa 500 mila euro per seconde abitazioni. Oltre l’articolo abbiamo raccolto le dichiarazione dell’assessore. Negli allgati (Download attachments) l’elenco delle persone che riceveranno i contributi e la lista degli esclusi.