
Sel lancia la mobilitazione contro le dipendenze dai giochi: le cosiddette “ludopatie”. Venerdì 13 febbraio la sezione di Olbia, coordinata dal consigliere comunale Antonio Piras, di concerto con il partito regionale di Sinistra Ecologia e Libertà, si farà promotore di un una campagna di sensibilizzazione attraverso un volantinaggio che si svolgerà nel pomeriggio nel centro e in viale Aldo Moro a Olbia. Nello stesso tempo Piras presenterà una mozione che impegnerà il Consiglio Comunale nella predisposizione e approvazione di un regolamento che normi appositamente le sale e l’installazione di apparecchi da gioco nel territorio del Comune di Olbia.
“Una cospicua parte della popolazione italiana – si legge nella nota diffusa dal partito di Vendola – è coinvolta nel fenomeno del gioco d’azzardo ed è in aumento la percentuale di coloro che sono coinvolti in forme patologiche. Il rischio di sviluppo della malattia è presente in modo consistente tra i giovani, talvolta per la minacciosa presenza di slot-machine in prossimità di scuole, palestre o edifici pubblici.
La spesa per il consumo relativa al gioco d’azzardo pubblico è in continuo aumento, anche a causa della pubblicità positiva consentita sui mass-media e alla dipendenza patologica che slot-machine, gratta e vinci e simili creano nell’individuo.
La nostra città è gravemente interessata da questo fenomeno, con drammatiche ripercussioni sulla vita stessa della famiglie, le loro condizioni economiche e la stessa tenuta del tessuto sociale, attese le gravi forme di impoverimento che quotidianamente la “trappola” del gioco compulsivo produce. Sel Olbia – conclude il documento – auspica lapertura in città di un tavolo tecnico di confronto tra l’amministrazione comunale, la Prefettura e le Forze dell’Ordine locali e nazionali per verificare la regolarità degli apparecchi installati sul suolo comunale”.