OLBIA 2 luglio 2025 – Un cimitero di lamiere arrugginite dove dovrebbe esserci un parcheggio funzionale. Piazzale Francesco De Rosa è diventato l’emblema del degrado urbano nel cuore di Olbia, trasformando quello che dovrebbe essere un servizio per cittadini e visitatori in un problema di ordine pubblico e sicurezza.
L’area, strategicamente posizionata tra il Parco Fausto Noce e il centro città, vive una situazione paradossale: uno dei parcheggi più importanti è occupato da veicoli abbandonati che sottraggono posti auto alla collettività.
La situazione si è aggravata negli ultimi mesi con la presenza di una vera e propria officina meccanica abusiva gestita da individui che offrono riparazioni improvvisate. I pezzi di ricambio dismessi non vengono smaltiti ma nascosti tra le aiuole, ormai trasformate in discariche a cielo aperto dove la vegetazione muore soffocata da plastica e detriti metallici.
Due coppie di turisti hanno raccontato di aver trovato le proprie vetture rovistate dopo una notte di sosta nel piazzale. “Non c’erano danni visibili – racconta uno dei malcapitati – ma è evidente che qualcuno ha frugato all’interno”. Si sospetta l’uso di dispositivi elettronici sofisticati per aggirare sistemi di allarme e antifurto.
A peggiorare ulteriormente la situazione, da mesi nel piazzale staziona un motocarro stracolmo di rifiuti di ogni genere, trasformato in una vera bomba ecologica. Contemporaneamente, veicoli privi di autorizzazione occupano sistematicamente gli spazi riservati a persone con disabilità senza alcun controllo da parte delle autorità.
I residenti della zona non nascondono la propria esasperazione e chiedono interventi urgenti da parte dell’amministrazione comunale e delle forze dell’ordine. La richiesta è chiara: ripristinare decoro e sicurezza in un’area che per posizione e potenzialità potrebbe offrire un servizio fondamentale alla comunità.