Un pescatore sportivo di Santa Teresa Gallura è stato sorpreso dalla Guardia Costiera di La Maddalena mentre vendeva un tonno di 35 kg ad un ristorante di Poltu Quatu (Costa Smeralda). Ma è presso il ristorante che i militari di La Maddalena e Palau hanno concentrato le loro attenzioni. Dopo lunghe e certosine indagini è emersa la contabilità della illecita commercializzazione di circa 4 tonnellate di tonno rosso e pesce pregiato degli ultimi 3 anni per un giro d’affari di centinaia di migliaia di euro. Del fatto è stata informata la Procura della Repubblica di Tempio Pausania che ha disposto ulteriori accertamenti.
Il pescatore sportivo gallurese è stato sanzionato con una multa di 4.000 euro per la pesca di tonno rosso (la cui pesca è interdetta dallo 24 luglio per il raggiungimento della quota di pesca annuale assegnata all’Italia) e 2.000 euro per l’illecita vendita, oltre alla confisca del pescato e dell’attrezzatura da pesca. Al ristorante, sono state elevate tre sanzioni amministrative per un totale di 7500 euro per vendita di prodotto ittico privo dei dati tracciabilità e controllo sanitario, oltre la confisca di ulteriori 5kg di tonno. L’operazione della Guardia Costiera rientra nella tutela dei tanti ristoratori e pescatori professionisti che rispettano le regole.