Troppo forte la Carrarese per quest’Olbia che allo stadio dei Marmi si arrende per 3-0 ai toscani, sempre più stabili nelle zone alte delle classifica. Assenze importanti nell’Olbia priva di Ragatzu (febbre) e Pisano, ma che difficilmente possono giustificare quello che si è visto nel primo tempo.
Dopo nemmeno un quarto d’ora la Carrarese è già in vantaggio di due reti. Al 6° vantaggio toscano con il gol di Foresta. I bianchi, in casacca amaranto, subiscono il contraccolpo e al 13° i padroni di casa raddoppiano con il gol di tacco di Infantino dopo un’azione incontenibile di Caccavallo sulla sinistra.
L’Olbia prova ad impostare ma soffre tantissimo per le veloci ripartenze avversarie. Al 36° Emerson devia in angolo la pericolosa punizione di Caccavallo. Al 42° i padroni di casa sfiorano il terzo gol ma Tornaghi riesce ad intervenire in tempo.
All’intervallo mister Canzi butta nella mischia Udoh al posto di Marigosu. Al 52° la prima vera azione offensiva dell’Olbia, con il colpo di testa di Gagliano che termina di poco a lato sul cross di Cadili. Al 55° cartellino giallo per il portiere avversario che in uscita e lontano dall’area di rigore frana su Udoh, ma la punizione successiva è un nulla di fatto.
Al 63°, proprio nel momento migliore per l’Olbia, la Carrarese firma il 3-0, con il gol di Manzari.
Al 74° succede di tutto in area di rigore della Carrarese, con la traversa colpita due volte prima da Occhioni e poi da Udoh a porta completamente libera. La Carrarese gioca ormai sul velluto e sfiora più volte il quarto gol.
L’Olbia resta ferma al penultimo posto della classifica con 8 punti e mercoledì 25 alle ore 15 tornerà in campo per il recupero della gara con il Como.