★VIDEO★ A vedere l’ammasso informe di lamiere si fa persino fatica a classificare uno dei due veicoli coinvolti nel frontale, come automobile. La metà posteriore, infatti, è letteralmente volata giù dalla sopraelevata mentre il conducente a testa in giù rimaneva saldamente ancorato alla parte anteriore con la cintura di sicurezza. Quello che è rimasto di una Volkswagen Polo dopo l’impatto con una Renault Clio avvenuto intorno alle 23:30 di ieri, ha percorso almeno una settantina di metri raschiando l’asfalto con il tettuccio.
“Ho fatto un casino”. Queste parole le hanno sentite due giovani automobilisti di passaggio che per fortuna non sono rimasti coinvolti nell’incidente. Le avrebbe pronunciate il conducente della Polo uscito con le proprie gambe dal rottame della sua auto. “Era decisamente sotto choc – raccontano agli agenti della Polizia Stradale giunti tempestivamente sul posto -. Barcollava ma è apparso vigile e cosciente”.
In quello stato, senza particolari ferite evidenti, lo hanno trovato i soccorritori del 118 che hanno trasportato entrambi i conducenti al Pronto Soccorso del Giovanni Paolo II di Olbia. I traumi subiti, almeno ad un primo esame clinico, non sono apparsi preoccupanti. “È un miracolo – commentano – che l’autista della Polo sia uscito vivo da quelle lamiere contorte“.
E come dargli torto. Come si vede nel video di seguito la parte posteriore dell’auto, dopo lo scontro con la Renault al centro strada, si è spaccata in due impattando contro i pali del cartello stradale. Per pochi centimetri il lato guida, risparmiato dal salto nel vuoto, ha continuato a carambolare rovesciandosi sull’asfalto mentre la parte posteriore volava giù. Sul posto oltre alla Strdale che si è occupata dei rilievi, è intervenuta anche una pattuglia della Polizia di Stato. Di seguito il video: