“Il Gip Marco Contu ha ritenuto valida la nostra richiesta di rito abbreviato previa perizia psichiatrica”. Questo quanto dichiarato dall’avocato Pietro Carzedda che difende, insieme alla collega Antonia Mela, l’imputato Pasquale Serra accusato di tentato omicidio nei confronti di Petronela Codreanu.
Come si ricorderà Serra si era reso protagonista del fatto di sangue avvenuto nel giugno scorso in una palazzina della centrale via Nazionale a Golfo Aranci. Nel tentativo di far saltare in aria la palazzina con una bombola di gas l’uomo aveva imbracciato un fucile subacqueo e aveva sparato una fiocina contro la donna che, con il marito, stava cercando opporsi al piano del vicino di casa. Il dardo aveva colpito all’occhio destro la donna provocandole una ferita che ancora oggi la costringe a vivere con una menomazione.
Il prossimo 9 gennaio si terrà l’udienza in cui il giudice nominerà il perito che dovrà accertare se Pasquale Serra, al memento dei fatti, era capace di intendere e volere. La vittima, che si è costituita parte civile, è difesa dall’avvocato Cristina Mela.