Dalla comunità integrata per anziani di Padru arrivano in serata ottime notizie. Dopo l’arrivo del paziente proveniente dal Reparto di Rianimazione, risultato positivo dica due settimane fa, tutti gli operatori della residenza entrati in contatto con l’uomo contagiato dal Covid, sottoposti a tampone, sono risultati negativi.
“Abbiamo imparato da altre regioni – ha detto il proprietario-gestore della Rsa, Giuseppe Casillo -. Per questo motivo eravamo già attrezzati per ridurre al minimo il pericolo della diffusione del virus. E quando abbiamo appreso del contagio avvenuto a tappeto in Rianimazione, dove era ricoverano il nostro ospite, abbiamo sollevato il livello di guardia e oggi, finalmente, abbiamo avuto la bella notizia che tutti i circa 30 operatori che hanno avuto a che fare con la persona positiva al Covid, sono risultati negativi al test”.
La Rsa di Padru ha saputo attuare le misure di contenimento seguendo un rigido protocollo che ha dato i suoi frutti. Personale protetto con gli strumenti giusti, percorsi definiti per il personale e contatti tra residenti e familiari esclusivamente in videochiamate. “Ora, in attesa del risultato di altri tamponi, siamo pronti a sottoporre a test il resto del personale – ha aggiunto Casillo -, altri 40 operatori, e poi sarà la volta dei pazienti”.
“Evitare l’ingresso di tutti i familiari è stata una decisione durissima – ha aggiunto il direttore sanitario, il geriatra Domenico Mannironi – ma, sorprendentemente abbiamo avuto, proprio da loro, grande sostegno. Tutti hanno capito che in ballo c’è sempre stata e continuerà a esserci, la vita dei loro cari e per questo hanno appoggiato incondizionatamente l’isolamento”.
Mannironi sa bene che la guerra in trincea è ancora lunga e per questo motivo “non bisogna mai distrarsi né tantomeno possiamo correre il rischio di abbassare la guardia. Tutte le residenze assistite sono estremamente delicate e fragili. Ecco perché quando accogliamo un nuovo ospite attiviamo una procedura di quarantena a prescindere dalla sua storia familiare, che sia a rischio oppure no. Questo e decine di altri accorgimenti che quotidianamente mettiamo in pratica con il personale che si sta dimostrando giorno dopo giorno estremamente serio e professionale, ha il solo scopo di tutelare la struttura nella sua interezza, a partire dai nostri ospiti”.