Fine di un incubo durato circa due anni e mezzo per un uomo di 50anni accusato di violenza sessuale nei confronti della figlia. Il giudice per le udienze preliminari Caterina Interlandi del tribunale di Tempio Pausania ha emesso il verdetto che non lascia spazio a interpretazioni: assolto perché il fatto non sussiste.
La delicatissima vicenda giudiziaria era cominciata quando marito e moglie erano in fase di separazione. Le indagini, dopo la terribile accusa di aver commesso abusi sessuali nei confronti della figlia, una bambina di meno di dieci anni, sono state incentrate sulla valutazione della genuinità delle dichiarazioni della minore.
Un lavoro estremamente complesso che si è chiuso questa mattina con la sentenza di assoluzione per il babbo, difeso dagli avvocati Pasquale Ramazzotti e Jacopo Merlini, assicurando nel contempo alla bambina la protezione psicologica, a tutela della sua serenità, nel pieno rispetto dei principi costituzionali.