La sezione penale del Tribunale di Sassari ha annullato il provvedimento impugnato e ha revocato la misura cautelare inderdittiva per Aldo Carta. In altre parole, il direttore del Cipnes, non è più sospeso e potrà ufficialmente rientrare al lavoro.
Come si ricorderà Carta era stato sospeso per un anno dall’incarico nell’ambito dell’inchiesta sul Geovillage. Secondo l’accusa della Procura di Tempio Pausania, avrebbe interferito nella procedura fallimentare del complesso turistico. I difensori del direttore del Cipnes, invece, hanno sempre sostenuto l’insussistenza dell’accusa di turbativa d’asta in quanto una gara pubblica non è mai avvenuta.
“Esprimiamo soddisfazione – hanno dichiarato gli avvocati Marzio Altana e Alessandro Gentiloni Silveri – perché, nel solco della decisione della Cassazione, il Tribunale di Sassari ha convalidato la nostra tesi difensiva, sin dalla prima ora, per cui la contestazione nei confronti del dott. Carta è erronea in fatto e destituita di ogni fondamento giuridico”.