L’Olbia vince in rimonta dopo un primo tempo in cui era andata sotto di un gol già dall’ottavo minuto con Fontana probto ad approfittare di una disattenzione della difesa. Nella ripresa Furtado e Biancu fissano il risultato sul 2 a 1 e gli uomini di Favarin portano a casa la seconda vittoria consecutiva.
Di scena al Nespoli l’Atletico Lodigiani, società con una tradizione storica e un settore giovanile apprezzato, vive un avvio di stagione difficile in Serie D. Dopo un solo punto conquistato nelle prime tre giornate, la dirigenza ha scelto di esonerare Stefano Campolo, affidando la guida tecnica a Marco Mariotti, chiamato a dare una scossa immediata alla squadra.
La rosa alterna esperienza e freschezza ma il problema principale resta la retroguardia, troppo vulnerabile e con una media di due gol subiti a partita.
Contro l’Olbia, la Lodigiani arriva con l’urgenza di conquistare i primi punti e dimostrare che il cambio in panchina possa essere la scintilla giusta per rilanciare la stagione.
La partita si accende subito e, dopo appena otto minuti, la Lodigiani passa in vantaggio. Una punizione dal limite sembra gestibile per Perrone, ma l’estremo difensore respinge in modo impreciso: sulla ribattuta si avventa Fontana, che insacca con decisione. Lodigiani 1 Olbia 0.
L’Olbia prova a reagire immediatamente: al 9’ Moretti ci tenta dalla distanza, ma la sua conclusione sorvola la traversa. La formazione di Favarin, sorpresa dalla rete iniziale, fatica a ritrovare equilibrio, soprattutto sulla corsia destra, dove Lucarelli soffre le iniziative degli attaccanti laziali.
Alla mezz’ora la Lodigiani sfiora il raddoppio con Lancioni, che di testa manda il pallone a sfiorare il palo dopo un rinvio sbagliato di Buschiazzo. È il segnale che qualcosa non funziona, e allora Favarin corre ai ripari: fuori un Lucarelli in evidente difficoltà e Lobrano, dentro Putzu e Saggia, due giovani olbiesi.
Il primo tempo si conclude dopo due minuti di recupero concessi dall’arbitro, con l’Olbia vicinissima al pareggio grazie a un’incursione di Saggia, che serve un invitante pallone al centro dell’area prontamente allontanato dalla difesa ospite.
Un primo tempo con l’Olbia un po’ impacciata e la Lodigiani che legittima il suo vantaggio.
Si riprende e al terzo minuto l’Olbia giunge al pareggio con Furtado che riceve direttamente dalla linea di fallo laterale, stoppa la palla e, da autentico centravanti, scaraventa in rete. Trascorrono ancora cinque minuti e Roberto Biancu realizza la rete del vantaggio olbiese con un pallonetto che inganna Grujilic in uscita. L’Olbia del secondo tempo sembra un’atra squadra, corre, pressa e mette in difficoltà gli ospiti.
Bisogna attendere al ventesimo minuto del secondo tempo per vedere una reazione concreta degli ospiti con capitan Sini che su punizione dal limite dell’area manda la palla di poco sopra la traversa. La Lodigiani non ci sta e cerca in tutti i modi il pari, l’Olbia resiste con fatica e prova ad arginare gli ospiti. Favarin manda in campo anche Mameli per Maspero che ha speso davvero tanto.
Un finale con la Lodigiani alla ricerca del pareggio sventato in tempo di recupero da Buschiazzo. La partita finisce con la seconda vittoria consecutiva dei bianchi che guardano con ottimismo alla prossima trasferta in casa della Nocerina.
Olbia: Perrone, Moretti (41° st Islam), Lucarelli (32° Putzu), Biancu, Ragatzu©, Modesti, Lobrano (32° Saggia), Maspero (31°st Mameli), Deiana Testoni (46° Furtado), Petrone, Buschiazzo. A disp. Viscovo, Cubeddu, Marrazzo, Perrone. Allenatore Giancarlo Favarin.
Lodigiani: Grujilic, Farini, Paolelli (30° st Bauco), Zitelli (12°st Fiore), Fontana, Lancioni, Ruggeri, Spinozzi, Sini ©, Sani, Pulcini (17°st Costantini). A disp. Brusca, Calderoni, Paolucci, Voncina, Guccione, Pasquali. Allenatore Marco Mariotti.
Arbitro: Andrea Kilian Pina della sezione di Como.
Reti: 8° Fontana (L), 3°st Furtado (O), 8°st (Biancu (O)
Ammoniti. Lucarelli (O), Paolelli (L), Buschiazzo (O), Modesti (O)
Calci d’angolo: 3 a 1 per L’Olbia
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