Olbia non fa mistero di puntare a battere tutti i record di un capodanno che vuole essere indimenticabile. Con Zucchero che inizierà il concerto alle 22:30, Salmo che partirà 30 minuti dopo la mezzanotte e in mezzo i classici fuochi d’artificio a salutare il nuovo anno.
Intanto al Molo Brin, platea designata ad ospitare le star degli ultimi 20 anni, vanno avanti i lavori per sollevare le impalcature a 15 metri per coprire il palco largo 30 metri.
Impressionante anche la potenza musicale che verrà sparata da impianti capaci di sprigionare 250mila watt. Il resto sarà uno spettacolo di suoni e luci con 200 fari per 400 kw complessivi. Ben 5 schermi led: uno grande nelle quinte e due laterali che proietteranno le immagini degli artisti. Un altro ancora sarà collocato a 100 metri di distanza, sul molo Bosazza, al fine di spalmare i partecipanti ed evitare che troppa gente di accalchi nell’area palco, del resto a ingresso contingentato. A proposito gli organizzatori si aspettano una platea di 30mila persone.
Sul fronte viabilità l’Aspo, che si occupa della mobilità interna ha predisposto i bus navetta gratuiti. “Per evitare che gli automobilisti si infilino nell’imbuto del traffico in centro – spiega il direttore generale Massimo Putzu – consigliamo di parcheggiare nei grandi spazi dei centri commerciali a nord (Terranova) e a sud (Spazio Conad). Lì troveranno bus navetta che faranno la spola fino alle due rotatorie del centro vicino al Molo Brin. In questo modo chi viene da Cagliari, Sassari, Nuoro e le località a nord non entrerà in città con l’auto e potrà godersi il capodanno senza pensieri”.
E dunque mentre Olbia si prepara all’onda d’urto dei fan dei due numeri 1 del blues e del rap, con le forze di Polizia agli ingressi del molo Brin, per il momento, almeno fino 25 sera, con tutto il rispetto per le star del concertone, il vero protagonista sarà soltanto uno: il classico e intramontabile Babbo Natale che va su e giù con il suo magico trenino. Capolinea pin piazza Terranoa.