OLBIA. “L’obiettivo dell’incontro non era parlare di sanzioni ma di comportamenti consapevoli. Ai ragazzi abbiamo voluto offrire strumenti concreti per capire quanto le azioni quotidiane possano fare la differenza”. Queste le parole dell’assessora all’Ambiente del comune di Olbia Antonella Sciola in occasione del primo evento della “Settimana verde per la tutela ambientale” dedicato agli studenti.
La mattinata, promossa dal comune di Olbia, ha coinvolto anche forze dell’ordine, autorità ambientali e associazioni locali, con l’obiettivo di educare alle buone pratiche per la salvaguardia dell’ambiente marino e terrestre.
Tra gli interventi, quello del capitano di fregata della Direzione Marittima Rosario Morello che ha parlato delle conseguenze delle più semplici azioni quotidiane. Presente anche il Corpo Forestale, con la commissaria superiore Simonetta Brigaglia che ha illustrato le corrette prassi ambientali nei diversi ecosistemi, il direttore dell’Area Marina Protetta Tavolara – Punta Coda Cavallo Leonardo Lutzoni, e rappresentanti di AMI Olbia e Fidapa.
Si è parlato anche di campagna antincendio e abbandono dei rifiuti, con un focus sull’osservazione scientifica a cura della biologa Pina Contis. “La sensibilizzazione – ha detto Antonella Sciola – è un investimento di lungo periodo. La sanzione non restituisce l’ambiente che si è danneggiato. Educare è la via per evitarlo prima che accada”.
Il comune di Olbia, recentemente riconosciuto da AMI come città virtuosa sul fronte della sostenibilità, punta ora a coinvolgere anche altre categorie. “L’incontro al museo – ha sottolineato l’assessora – è il primo di una serie di appuntamenti dedicati all’educazione ambientale che interesseranno progressivamente tutto il tessuto sociale cittadino”.